R.C. Pro-Am

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
R.C. Pro-Am
videogioco
PiattaformaNintendo Entertainment System, PlayChoice-10, Sega Mega Drive, Xbox One
Data di pubblicazioneNES:
1988
Zona PAL 15 aprile 1988

Sega Mega Drive:
1992

GenereSimulatore di guida
OrigineRegno Unito
SviluppoRare
PubblicazioneNintendo, Tradewest
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCartuccia
Fascia di etàESRBK-A
Seguito daR.C. Pro-Am II

R.C. Pro-Am è un videogioco sviluppato da Rare e pubblicato nel 1988 da Nintendo per Nintendo Entertainment System. Primo titolo dell'omonima serie di simulatori di guida, il gioco ha ricevuto due seguiti: Super R.C. Pro-Am (1991) per Game Boy e R.C. Pro-Am II (1992). La conversione per Sega Mega Drive, dal titolo Championship Pro-Am, è stata distribuita nel 1992. Il gioco è inoltre incluso nella raccolta Rare Replay per Xbox One.

Il videogioco ha venduto oltre 2 milioni di copie[1] ed è considerato un titolo innovativo, precursore della serie Mario Kart prodotta da Nintendo.[2]

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Si presenta come una serie di gare di auto radiocomandate in differenti tracciati visti con una prospettiva isometrica dall'alto.[3] L'obiettivo di ogni gara è quello di qualificarsi tra i primi tre piloti, per la pista successiva.[4]

Durante la corsa i giocatori raccolgono elementi per migliorare le prestazioni, e devono evitare una varietà di rischi, come pozzanghere o chiazze di olio. È stato uno dei primi esempi di giochi di corse con elementi di combattimento veicolare, in cui i piloti possono usare missili e armi o disabilitare temporaneamente veicoli avversari.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) How Rare unlocked the secrets of the NES, su Games, p. 3.
  2. ^ (EN) Craig Harris, Top 100 NES Games: R.C. Pro-Am, su IGN.
  3. ^ (EN) John Davison, 25 Years of Rare, su GamePro, 2 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2010).
  4. ^ a b (EN) R.C. Pro-Am Review, su Wizard Dojo, 11 agosto 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]