Quinto Valerio Faltone

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Quinto Valerio Falto
Console della Repubblica romana
Nome originaleQuintus Valerius Falto
GensValeria
Consolato239 a.C.

Quinto Valerio Faltone [1] (in latino Quintus Valerius Falto) (... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un politico e generale romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Col grado di pretore, assunse il comando della flotta romana alla battaglia delle isole Egadi, nel 241 a.C. (prima guerra punica), in sostituzione del console Gaio Lutazio Catulo che soffriva dei postumi di una ferita.[2] Il suo valente comportamento nel corso della battaglia gli valse una larga notorietà presso i Romani e i nemici stessi. La battaglia da lui condotta si risolse in una grande vittoria per i Romani e praticamente pose fine alla prima guerra punica. A Faltone fu accordato il trionfo di rango pretorio.[3]

Fu eletto console nel 239 a.C. con Gaio Mamilio Turrino.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.2 p. 135 n.1 Archiviato il 18 ottobre 2012 in Internet Archive.
  2. ^ Orosio, Historiae IV, 10, 5.
  3. ^ Filippo Canali de Rossi, Il sepolcro di Atilio Calatino presso la porta Esquilina (PDF), su fastionline.org, p. 4. URL consultato l'8 novembre 2015.
Predecessore Fasti consulares Successore
Gaio Claudio Centone II
e
Marco Sempronio Tuditano
(239 a.C.)
con Gaio Mamilio Turrino
Tiberio Sempronio Gracco
e
Publio Valerio Falto