Porto (Maratea)

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Porto
frazione
Porto – Veduta
Porto – Veduta
Le case del Porto.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Basilicata
Provincia Potenza
Comune Maratea
Territorio
Coordinate39°59′16″N 15°42′59″E / 39.987778°N 15.716389°E39.987778; 15.716389 (Porto)
Altitudinem s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale85046
Prefisso0973
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiportaioli
PatronoMadonna di Porto Salvo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Porto
Porto

Il Porto è una frazione comunale marateota, in provincia di Potenza.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Veduta della piazza

Il Porto si trova quasi al centro della costa di Maratea, in una conca compresa tra il promontorio chiamato La Timpa, dove in epoca pre-romana sorse il primo abitato di Maratea[1], e la costa di Filocaio. Il piccolo porto turistico, l'unico presente in Basilicata, si trova quindi in una posizione strategica nel Golfo di Policastro, può contenere 550 imbarcazioni.

Le spiagge[modifica | modifica wikitesto]

  • Cala d'i Cent'ammari. Sita presso ù Maremorto, è incastonata in una secca naturale che la resa per secoli un piccolo porto naturale. È un piccolo fazzoletto di spiaggia, nascosta da una caratteristica cortina di scogli. Si trova quasi perpendicolarmente sotto la torre Santavenere di Fiumicello.
  • Cala Tunnara. (il nome in dialetto significa la spiaggia dei tonni) Detta anche à Darsena, è un piccolo accenno di spiaggia, localizzata alla punta del promontorio La Timpa.
  • Spiaggia del Crivo. Era la spiaggia più frequentata del Porto, si trova tra il molo sud e le case dell'abitato. Oggi è completamente chiusa nella struttura portuale, e non è più balenabile.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nucleo abitato del Porto nasce sul finire del XVIII secolo. Precedentemente, questa zona era popolata solo da edifici destinati ad uso commerciale, come depositi, fondaci, ecc.

Nel XIX secolo la presenza umana si intensificò, fino ad assumere la fisionomia urbana attuale.

A cavallo del XIX e del XX secolo, il Porto rivestì il ruolo di località balneare per i cittadini di Maratea e delle frazioni montane, e nel 1921 vi fu portata la linea elettrica.

Il moderno porto fu costruito nel 1962, e fu più volte danneggiato da mareggiate o maremoti, di cui il più terribile avvenne durante la notte del 12 gennaio 1987, quando la furia delle onde distrusse il molo sud e tranciò in due pezzi il molo nord.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa del Porto.
Lo stesso argomento in dettaglio: Chiese di Maratea § Porto.

Nell'abitato del Porto si trovano la chiesa della Madonna del Porto Salvo e la cappella della Madonna del Carmine (o di Loreto).

Torre di Filocaio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Torre di Filocaio.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Tradizioni e folclore[modifica | modifica wikitesto]

La processione sul mare[modifica | modifica wikitesto]

In onore della Madonna del Porto Salvo si tiene ogni anno una caratteristica processione sul mare: la barchetta che ospita la Madonna gira nella costa di Maratea fino ad arrivare all'isola di Santo Janni, seguita dalla flotta delle barchette dei pescatori.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Il Porto di Maratea è uno dei centri della vita turistica del paese: è qui che si tengono molte manifestazioni culturali e spettacoli durante l'estate. Inoltre, il molo antico del Porto è diventato una passeggiata, completa di ristoranti, bar, minimarket e tabacchi, preferita sia dai turisti sia dagli abitanti di Maratea.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Rete stradale[modifica | modifica wikitesto]

L'abitato del Porto si raggiunge tramite la SS 18 (Tirrenia Inferiore), che da Napoli porta a Reggio Calabria. Da qui si scende verso la costa con una strada comunale, che raggiunge direttamente l'abitato.

Porto turistico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Porto di Maratea.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per approfondire questo punto vedi la sezione Storia della pagina di Maratea

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Le altre frazioni di Maratea:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Comune di Maratea, su comune.maratea.pz.it. URL consultato il 30 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN130803821 · WorldCat Identities (ENviaf-130803821
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