Peder Pedersen

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Peder Pedersen
Nazionalità Bandiera della Danimarca Danimarca
Ciclismo
Specialità Pista
Società Odense Cykelbane Klub
Carriera
Nazionale
Bandiera della Danimarca Danimarca
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 0 0
Mondiali 1 2 2

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Peder Pedersen (Nørre Nærå, 3 novembre 19459 gennaio 2015) è stato un pistard e dirigente sportivo danese, campione olimpico a Città del Messico 1968 nell'inseguimento a squadre.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Partecipò a tre edizioni dei Giochi olimpici. A Tokyo 1964 gareggiò nella velocità non andando oltre il secondo turno eliminatorio. Nella medesima specialità ottenne lo stesso risultato anche quattro anni dopo, ma si rifece vincendo l'oro nell'inseguimento a squadre, peraltro gareggiando solo nella semifinale. Nell'edizione di Monaco di Baviera 1972 fu portabandiera per il suo paese e gareggiò nuovamente nella velocità, dove fu eliminato negli ottavi di finale.

Terminata l'attività agonistica fu per 15 anni allenatore della nazionale danese e dal 1991 al 2005 divenne presidente dell'Unione Ciclistica Danese. Dal 1993 al 1997 fu anche membro della giunta dell'Unione Ciclistica Internazionale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1964 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo Velocità 2º turno [1]
1968 Giochi olimpici Bandiera del Messico Città del Messico Velocità 2º turno [2]
Inseguimento a squadre   Oro [3]
1972 Giochi olimpici Bandiera della Germania Ovest Monaco Velocità Ottavi di finale [4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Men's Sprint, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  2. ^ (EN) Men's Sprint, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  3. ^ (EN) Men's Team Pursuit, 4,000 metres, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  4. ^ (EN) Men's Sprint, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]