Palazzo Reale (Gödöllő)

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Palazzo Reale di Gödöllő
Gödöllői Királyi Kastély
veduta aerea del palazzo reale
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ungheria Ungheria
LocalitàBudapest
Coordinate47°35′46″N 19°20′52″E / 47.596111°N 19.347778°E47.596111; 19.347778
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1741-1760
Stilebarocco
Realizzazione
ArchitettoAndrás Mayerhoffer
ProprietarioFrancesco Giuseppe I d'Austria
CommittenteAntal Grassalkovich I
La facciata principale del palazzo
Altra immagine della facciata principale del palazzo
Interni del palazzo
Altra immagine degli interni del palazzo

Il Palazzo o Castello Reale di Gödöllő (in ungherese: Gödöllői Királyi Kastély, pron.: /'gødøllø:j 'kira:ji 'kɒʃte:j/), conosciuto anche come Palazzo o Castello Grassalkovich (in ungherese: Grassalkovich-kastély) è un palazzo in stile barocco[1][2] della cittadina ungherese di Gödöllő (contea di Pest), costruito tra il 1741 e il 1760[3][4] su progetto dell'architetto András Mayerhoffer[3][4] e per volere del conte Antal Grassalkovich I[1][2][3][4]. Si tratta non solo del più grande palazzo barocco dell'Ungheria[1], ma anche della seconda tenuta più grande d'Europa dopo la Reggia di Versailles.[1]

È noto per essere stato il palazzo favorito dall'imperatrice Elisabetta d'Austria[2], che ne fece, assieme al marito Francesco Giuseppe I d'Austria, la propria residenza estiva ed invernale a partire dal 1867[1][2][4].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo ha una superficie di 1.700 m² ed è costituito da sette ali che si incastrano perpendicolarmente le une alle altre ed è circondato da un parco di 28 ettari.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La tenuta dove sorge il palazzo fu acquistata dal conte Antal Grassalkovich tra il 1723 e il 1748[5], che affidò il progetto per la costruzione del palazzo all'architetto András Mayerhoffer.[3][4]

La prima parte dell'edificio fu realizzata tra il 1741 e il 1749[4] e già nel 1751 il palazzo fu visitato da Maria Teresa d'Austria[2][4]. L'edificio assunse quindi la sua forma attuale tra il 1752 e il 1759[4] e fu completato nel 1760, quando furono aggiunte le ultime ali dell'edificio ed alcune stanze[4].

Tra il 1782 e il 1785, Antal Grassalkovich II, figlio di Antal Grassalkovich I, fece sostituire due torrioni angolari del palazzo con dei padiglioni[4] e successive modifiche furono apportate anche da Antal Grassalkovich III e dalla moglie Leopoldina Esterházy[4][5], che trasformarono i giardini alla francese del palazzo in giardini all'inglese[5].

Nel 1841, con la morte di Antal Grassalkovich III, si estinse anche la linea di discendenza maschile della famiglia Grassalkovich e l'edificio cessò di essere di proprietà della famiglia[3][4][5] e venne confiscato per 9 anni[5]. In seguito, fu acquistato dal barone György Sina (nel 1850) e poi da una banca belga (nel 1864)[4]. Nel 1867 il palazzo, che nel frattempo era stato rinnovato dall'architetto Miklós Ybl[4], divenne di proprietà dello Stato.[4][5]

In occasione della loro incoronazione come reali d'Ungheria, il palazzo fu donato all'imperatore Francesco Giuseppe e alla consorte Elisabetta di Baviera, dato che la coppia amava trascorrere le proprie vacanze a Gödöllő.[4] La presenza della coppia reale, tra il 1867 e la fine del XIX secolo, coincise con il periodo di massimo splendore dell'edificio[4]: vi si tenevano feste, battute di caccia e corse di cavalli.[4]

Nel 1920, il palazzo tornò ad essere di proprietà dello stato ungherese e tra il 1920 e il 1944 fu la residenza dell'ammiraglio e Reggente d'Ungheria, Miklós Horthy.[1][2]

Durante la seconda guerra mondiale, molti arredi dell'edificio subirono gravi danni e a partire dagli anni cinquanta, l'ala principale del castello fu adibita ad ospizio per anziani.[2] Dopo la fine del comunismo, furono effettuati ingenti lavori di restauro e nel 1995 l'ala principale del castello, che comprendeva gli appartamenti della principessa Sissi e di Francesco Giuseppe, venne aperta al pubblico.[2]

Nel primo semestre del 2011, il palazzo ha ospitato la presidenza dell'Unione europea.[2]

Punti d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Teatro barocco[modifica | modifica wikitesto]

Il teatro barocco del Palazzo Reale di Gödöllő rappresenta il più antico teatro in pietra in funzione in Ungheria.[6]

Fu realizzato tra il 1782 e il 1785 per volere di Antal Grassalkovich II[6] e ha una capienza di 100 posti.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Royal Palace of Gödöllő, Hungary Archiviato il 19 novembre 2012 in Internet Archive., in: Association of European Royal Residences
  2. ^ a b c d e f g h i Palazzo Reale di Gödöllő, in Budapest guidata
  3. ^ a b c d e Gödöllői Királyi Kastély Múzeum, in: Museum.hu
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Castello Grassalkovich - Palazzo reale di Gödöllő, in: La favola della botte
  5. ^ a b c d e f Royal Palace of Gödöllő, Hungay > The Palace Park of Gödöllö Archiviato il 24 ottobre 2013 in Internet Archive., in: Association of European Royal Residences
  6. ^ a b c Royal Palace of Gödöllő, Hungary > The Baroque Palace Theatre in Gödöllö Archiviato il 24 ottobre 2013 in Internet Archive., in: Association of European Royal Residences

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN235220045 · GND (DE4541079-3