Miklós Ybl

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Miklós Ybl (1865)

Miklós Ybl (Székesfehérvár, 6 aprile 1814Budapest, 22 gennaio 1891) (in ungherese Ybl Miklós) è stato uno degli architetti più importanti in Europa nella seconda metà del XIX secolo e, durante la sua carriera, l'architetto più influente in Ungheria. La sua opera più conosciuta è il Teatro dell'Opera di Budapest (1875-1884).

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver conseguito la laurea presso l'Istituto di Tecnologia (Politechnikum ) di Vienna, nel 1832 Ybl è diventato assistente di Mihály Pollack e ha lavorato nello studio di Henrik Koth dal 1836 al 1840.

Successivamente a queste esperienze si è trasferito prima a Monaco di Baviera e in seguito in Italia per completare la sua formazione. Dopo il suo ritorno in Ungheria è entrato in società con Ágoston Pollack, figlio di Mihály Pollack, e insieme hanno restaurato il castello di Ikervár di proprietà del conte Lajos Batthyány. Il suo primo lavoro importante è stata la chiesa di Fót, costruita tra il 1845 e il 1855.

I primi grandi progetti di Ybl seguivano lo stile romantico influenzato da motivi orientali; più tardi, nei suoi edifici, sono presenti richiami allo stile romanico.

Dopo il suo secondo viaggio in Italia nel 1860, Ybl si è interessato alla possibilità di un ritorno allo stile rinascimentale italiano e ha realizzato diversi edifici neorinascimentali.

Molti degli edifici da lui progettati sono diventati, e ancora oggi lo sono, elementi determinanti del paesaggio urbano di Budapest: la Basilica di santo Stefano (1867-1891), i Bagni Rác, l'ex Palazzo delle dogane (1871-1874), la sala del trono e l'ala di Krisztinaváros del Palazzo Reale.

Ybl ha anche costruito numerose chiese, palazzi e castelli nelle province.

In suo onore, il premio di architettura annuale istituito nel 1953, porta il suo nome.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Grandi opere[modifica | modifica wikitesto]

La tomba di Ybl, al cimitero di Kerepes, Budapest
  • 1845-1849. Fót, il castello Károlyi, ricostruzione;
  • 1845-1855. Fót, chiesa cattolica;
  • 1852 ca. Budapest, la villa Grabovszky (Rózsa);
  • 1857-1858. Budapest, il maneggio nazionale;
  • 1860 ca. Albertirsa, la cripta cappella Szapáry
  • 1860 ca. Leányfalu, la villa Gyulai
  • 1860 ca. Gerla, il castello Wenckheim
  • 1860-1864. Nagycenk, chiesa cattolica
  • 1862- Kecskemét, chiesa evangelica
  • 1862-1865. Budapest, il palazzo Festetics
  • 1863. Budapest, teatro tedesco (non costruito)
  • 1863- Budapest, palazzo Károly
  • 1863-1864. Budapest, edificio dell'Accademia ungherese delle scienze
  • 1865 ca. Fegyvernek, il castello Szapáry
  • 1865-1866. Budapest, vecchia sede del Parlamento
  • 1865-1879. Budapest, chiesa cattolica in piazza Bakáts
  • 1867. Budapest, palazzo Pálffy
  • 1867-1891. Budapest, Basilica di Santo Stefano (Budapest). La costruzione fu iniziata da Hild, continuata da Ybl e terminata da J. Kauser
  • 1870-1874. Budapest, edificio doganale
  • 1871. Budapest, ponte Margherita (non costruito)
  • 1872 ca. Parád, hotel Ybl
  • 1873-1884. Budapest, Teatro dell'Opera di Budapest
  • 1874-1982. Budapest, chiosco e bazar del Castello Reale di Buda
  • 1875-1879. Ókígyós, castello Wenckheim
  • 1880-1882. Parádsasvár, castello Károlyi
  • 1880-1891. Budapest, rimodellamento della collina del castello
  • 1882-1888. Budapest, Clarisseum, chiesa cattolica
  • 1883-1884. Budapest, palazzo Széchenyi (demolito)
  • 1888 ca. Parád, hotel Erzsébet
  • Ed altre strutture in Csurgó, Doboz, Kétegyháza, Lengyeltóti, Mácsa (Arad), Marcali, Ókígyós, Beregsurány ecc.

Note[modifica | modifica wikitesto]


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Controllo di autoritàVIAF (EN303148995913159751329 · ISNI (EN0000 0000 6678 1197 · CERL cnp01083238 · ULAN (EN500102415 · LCCN (ENnr94015213 · GND (DE119142317 · BNF (FRcb162277382 (data)