Ottavio Celestino

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«L'arte si fa con l'arte»

Ottavio Celestino

Ottavio Celestino (Roma, 21 giugno 1958) è un fotografo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Celestino inizia la sua carriera fotografica a 27 anni nel campo del reportage[1] con esposizioni e pubblicazioni per diverse testate giornalistiche[2]. La pubblicità è sempre stata il suo terreno principale, anche se ha mantenuto un'attenzione particolare ad aspetti socio-geografici, con incursioni nel campo della moda e soprattutto della ritrattistica[3]. Collabora con le maggiori agenzie pubblicitarie di Roma, Milano e Firenze per la realizzazione di campagne pubblicitarie a diffusione nazionale e internazionale[4]. Ha realizzato scatti di campagna per aziende come BNL[Note 1], Bulgari, Martini, Fox[Note 2], Enel[Note 3], Invitalia, Telecom, Lottomatica, Renault, Poste[Note 4]. Dal 2000 il suo "studio-atelier" si trova all'interno dello storico palazzo Pastificio Cerere, ex fabbrica di pasta costruita nel 1904 e dismessa nel 1960, nel cuore del quartiere di San Lorenzo a Roma[Note 5]. Nel 2007 realizza la performance artistico-visiva "Tributo all'artista Mark Rothko", commissionata dal Comune di Roma e dall'Ente Eur presso il Palazzo della Civiltà Italiana in occasione della Notte Bianca del Comune di Roma[Note 6]. Nel 2011 fonda, insieme a Flavio Misciattelli, Spazio Cerere, centro polifunzionale creato al piano terra dell'ex Pastificio Cerere per ospitare esposizioni, shooting fotografici ed eventi di moda. Nel 2012 viene selezionato tra i 200 BEST AD PHOTOGRAPHERS WORLD WIDE da Lüzers's Archive e nello stesso anno riceve la commissione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il progetto "Luoghi della Memoria", relativo agli scatti fotografici di monumenti e immobili di architettura in occasione degli interventi connessi alle Celebrazioni del 150º Anniversario dell'Unità d'Italia.

È docente presso l'ISFCI - Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma e membro dell'ART DIRECTOR CLUB ITALIA.

Mostre personali e collettive[modifica | modifica wikitesto]

  • Polaroid, mostra collettiva c/o ISFCI, Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata, Roma, 1998.
  • Species, mostra c/o Palazzo Chigi, Siena, 2003.
  • Genesi del Percorso Amoroso, mostra in occasione dell'esposizione personale di Giuseppe Gallo c/o Galleria Civica d'Arte Moderna, Spoleto, 2004.
  • Residenti[Note 7], mostra collettiva c/o Fondazione Pastificio Cerere, a cura di Flavio Misciattelli, Roma, 2005.
  • FRACTOR, mostra c/o Galleria Santa Cecilia, Roma, 2005.
  • 46 SCENES OF PRATO[Note 8], mostra c/o Officina giovani, Prato, 2005.
  • 11 Storie, Pastificio Cerere andata e ritorno[Note 9], a cura di Lorenzo Benedetti c/o Fondazione Pastificio Cerere, Roma, 2007.
  • Stranecreature[Note 10]. Ritratti fotografici, mostra c/o Palazzo Vestri, Prato, 2007.
  • Men Art Work, mostra c/o Ex Magazzini Generali, Sala Caravaggio, Roma, 2008.
  • Grasweg, progetto in collaborazione con l'artista Pietro Ruffo[Note 11] c/o Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2008.
  • AB OVO All'origine della forma, a partire da un'idea di Claudio Abate, collettiva a cura di Fabio Alivernini e Alessandra Caponi, c/o Scuderie Aldobrandini, Frascati(RM), 2009.
  • The Tribute, collettiva con Claudio Abate e Adolfo Fiorenza c/o Doozo, Roma, 2009.
  • Nature Meccaniche[Note 12], a cura di Beatrice Bertini c/o Galleria Ex Elettrofonica, Roma, 2011.
  • Scintille. Giuseppe Gallo interpreta le fotografie di Ottavio Celestino[Note 13], c/o Spazio Fontana, Palazzo delle Esposizioni, (RM), 2012.
  • Grasweg, mostra con Pietro Ruffo c/o Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo, 2012.
  • Radix. Ottavio Celestino celebra i ‘90 anni di SAID[Note 14], esposizione site specific c/o SAID, l'Antica Fabbrica del Cioccolato, sedi di Roma e Londra, 2013.
  • ARENA. Evoluzione, conflitti e gioco del linguaggio. Progetto realizzato con Maurizio Savini e Riikka Vainio[Note 15], performance c/o MAAM di Roma, 2013.

Opere nei musei[modifica | modifica wikitesto]

  • Museo Benaki, Atene con l'opera: Alta esposizione, New York, (2008).
  • Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, con i ritratti fotografici di Stranecreature, (2007).
  • Museo Roberto Bilotti Ruggi D'Aragona, Rende (Cosenza): Radix #2; Radix #3; Radix#4; Radix#5, (2013).

Libri, monografie e cataloghi[modifica | modifica wikitesto]

  • Paul Balta, Catherine Dana, Régine Dhoquois-Cohen, La Méditerranéè des Juifs. Exodes et enracinements", L'Harmattan, Parigi, 2003 - ISBN 978-2-7475-5375-9.
  • Lurzer's Archive Special Edition, 200 Best Ad Photographers worldwide 12/13, Lurzer GmbH, Salisburgo, 2012, pp 208 - 209. ISBN 978-3-902393-16-6.
  • O.Celestino, Species, edito da Podere Forte, 2002.
  • O.Celestino, 46 Scenes of Prato, Edizioni BJBB, 2005.
  • O.Celestino, 11 Storie. Pastificio Cerere andata e ritorno, Carlo Cambi Editore, Poggibonsi, 2007.
  • O.Celestino, Men Art Work, Edizioni Nutrimenti, 2008.
  • O.Celestino, Stranecreature, Edito da Cambi Editore, 2008.
  • O.Celestino, Nature Meccaniche, testi di Diego Mormorio, edito da Cambi Editore, 2011.
  • O.Celestino, Ossigeno, a cura di Humus Design, Edizioni Plein Air, 2011.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbate, Lorenzo (maggio 2003). La banca in campagna. "Fotografare". n° 5/2003. Cesco Ciapanna Editore Srl, Roma. pp 14-15
  2. ^ Abbate, Lorenzo (maggio 2005). Tra passato e presente, "Fotografare", Mondadori Printing SPA, Milano, n°5, pp 16-18
  3. ^ Enel SPA (26 maggio 2008). Una campagna pubblicitaria d'eccezione, Diario Zenith, "Enel insieme", mensile d'informazione di Enel SPA. Editore Enel SPA, Roma, n°5, inserto tra le pp 12-13
  4. ^ Occorsio, Eugenio. Fotografo l'industria ma ho un debole per la purezza dell'arte. "La Repubblica", 10 febbraio 2009, inserto "ROMA economia", pag XV
  5. ^ Occorsio, Eugenio. Fotografo l'industria ma ho un debole per la purezza dell'arte. "La Repubblica", 10 febbraio 2009, inserto "ROMA economia", pag XV
  6. ^ Rossi, Fabio. Presenze, periferie, commercio: è stata la festa dei grandi numeri. "Il Messaggero", 10 settembre, 2007, pag 45
  7. ^ Giuliani, Francesca. San Lorenzo, il vecchio pastificio festeggia il villaggio degli artisti. "La Repubblica", 19 maggio 2005, Cronaca di Roma, pag XI
  8. ^ Pecchioli, Raffaello. Prato, il futuro in ventisei scatti, "Il Giornale - della Toscana", 22 ottobre 2005.
  9. ^ Sassi, Edoardo. Happening al Pastificio per Ileana e Ottavio, "Corriere della Sera", 24 aprile 2007, Cronaca di Roma, p 6.
  10. ^ Riccomini, Franco. Stranecreature in mostra, "La Nazione", 19 dicembre 2007.
  11. ^ Linda de Sanctis. Ritratti d'arte con psicosi dall'Alsazia le opere di Ruffo. ″La Repubblica.it", 25 aprile 2009.
  12. ^ Valeria di Leva, Nature meccaniche scatti di Ottavio Celestino, ″La Repubblica.it", 27 settembre 2011
  13. ^ De Sanctis, Linda. Scatti sul Risorgimento con Celestino e Gallo. "La Repubblica", 10 settembre 2012, Cronaca di Roma, p V.
  14. ^ Mattioli, Massimo, L'antica fabbrica del cioccolato romana SAID compie 90 anni e si regala una nuova sede a Londra e una doppia mostra del fotografo Ottavio Celestino, "Artribune.com", 26 novembre 2013
  15. ^ De Sanctis, Linda. Sulla Prenestina graffiti e orti lunari ecco il Museo dell'altro e dell'altrove. "La Repubblica.it", 29 dicembre 2013
  1. ^ Guerra, Mario (Dicembre 2004). Ottavio Celestino. ″Foto Cult″. Emanuele Costanzo Editore, Roma. n°8, pp 64-69
  2. ^ Carulli, Mario. (Febbraio 1989). Ottavio Celestino. ″Reflex″. Editrice Reflex Srl, Roma. n°107, pp 50-55
  3. ^ Guerra, Mario (Dicembre 2004). Ottavio Celestino. "Foto Cult". Emanuele Costanzo Editore, Roma. n°8, pp 64-69
  4. ^ Abbate, Lorenzo (maggio 2005). Tra passato e presente, "Fotografare", Mondadori Printing SPA, Milano, n°5, pp 16-18