Osvaldo Motto
Osvaldo Motto | ||
---|---|---|
Motto (in piedi, primo da sinistra) capitano dello Spezia nella stagione 1977-1978 | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1979 - giocatore 1984 - allenatore |
|
Carriera | ||
Giovanili | ||
195?-1958 | Vado | |
Squadre di club1 | ||
1958-1961 | Vado | 52 (1) |
1961-1964 | Simmenthal-Monza | 6 (0) |
1964-1967 | Rapallo Ruentes | 35+ (?)[1][2] |
1967-1979 | Spezia | 447 (2) |
Carriera da allenatore | ||
1980-1981 | Massese | |
1981-1982 | Spezia | Giovanili |
1982-1984 | Spezia | |
1993-1994 | Migliarinese | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
||
Osvaldo Motto (Vado Ligure, 19 luglio 1942) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Ha esordito a 16 anni con la squadra del Vado, quindi disputa tre stagioni con il Simmenthal-Monza debuttando in Serie B all'ultima giornata del campionato 1962-1963 contro l'Alessandria.[3] Nel 1964 è al Rapallo Ruentes dove disputa tre campionati.
Nel 1967 passa allo Spezia — di cui è il primatista assoluto di presenze —,[4] squadra con cui disputa undici campionati di Serie C e uno della neonata C1. Segna 2 gol in maglia bianca: il primo alla dodicesima giornata della stagione 1974-1975, nel pareggio per 1-1 contro la Novese, e il secondo alla quindicesima giornata del campionato 1977-1978 nella vittoria per 2-0 contro il Grosseto.
Nella stagione 1978-1979 collabora con Giuseppe Bumbaca nella gestione della squadra spezzina dopo l'esonero di Nedo Sonetti.[5] Al termine di questo campionato, che si conclude con la retrocessione in Serie C2, termina la carriera da calciatore.
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Terminata la carriera da calciatore diventa allenatore guidando le giovanili dello Spezia e subentrando, alla guida della prima squadra, a Enzo Robotti, nel 1982-1983. Nel campionato successivo è a sua volta sostituito da Evaristo Malavasi. Successivamente guiderà diverse formazioni dilettantistiche.
Nella stagione 1993-1994 allenò gli spezzini della Migliarinese, militante nel Campionato Nazionale Dilettanti, con cui retrocesse in Eccellenza in seguito al diciottesimo e ultimo posto ottenuto nel girone A.[6]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
- Rapallo Ruentes: 1964-1965 (girone A)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Milano, Carcano Edizioni, 1967, p. 194.
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Milano, Carcano Edizioni, 1968, p. 231.
- ^ Gianni Pignata, Per i grigi col Monza (3-0) un congedo fra gli applausi, in Stampa Sera, 17 giugno 1963, p. 10.
- ^ Carlo Fontanelli, Le aquile volano in ..B, Geo Edizioni, 2006, ISBN 1010000029573.
- ^ Fulvio Andreoni, Una fede: Spezia!, Roma, Neva Casa Editrice, 1991.
- ^ Gianni Balestri, Rassegna del calcio dilettantistico ligure 1994, Genova, Genoa Service, 1993, p. 26.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Osvaldo Motto (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Osvaldo Motto (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Calciatori del Vado F.C.
- Calciatori dell'A.C. Monza
- Calciatori del Rapallo Ruentes 1914
- Calciatori dello Spezia Calcio
- Allenatori dell'U.S. Massese 1919
- Allenatori dello Spezia Calcio
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1942
- Nati il 19 luglio
- Nati a Vado Ligure