Operazioni con i limiti

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Voce principale: Limite di una funzione.

In analisi matematica, le operazioni con i limiti sono delle operazioni volte a calcolare il limite di un oggetto (solitamente una successione o funzione) a partire dal limite di oggetti più semplici, tramite operazioni aritmetiche come somma e prodotto.

Operazioni con i limiti di funzione[modifica | modifica wikitesto]

Siano:

due funzioni definite su domini non disgiunti, e sia un punto di accumulazione per .

Se esistono i limiti:

allora:

Nei due ultimi punti, le frazioni si intendono definite solo dove il denominatore è non nullo.

Dimostrazione[modifica | modifica wikitesto]

Preso:

si ottiene direttamente:

a questo punto il teorema è dimostrato perché concorda con la definizione di limite.

Presi:

e

dall'espressione:

per la disuguaglianza triangolare si ottiene:

a questo punto il teorema è dimostrato perché concorda con la definizione di limite.

Preso:

aggiungendo e togliendo si ottiene:

posti:

e

Operazioni sulla retta estesa[modifica | modifica wikitesto]

Alcune delle uguaglianze elencate sono estendibili ai casi in cui e/o sia infinito. Ad esempio, se e è finito, valgono le relazioni seguenti:

Questo fatto giustifica l'utilizzo di scritture come:

  • (se )
  • (seguendo la regola dei segni convenzionale)
  • (se )

Forme indeterminate[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Forma indeterminata.

Una forma indeterminata è invece un caso in cui non è possibile ricavare il limite della funzione composta dai limiti di ciascuna singola funzione. Questo accade in presenza di espressioni del tipo:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Miller, N. Limits Waltham, MA: Blaisdell, 1964
  • (EN) R. Courant, Differential and integral calculus , 1–2 , Blackie (1948)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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