Nicola Maresca Donnorso di Serracapriola

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Nicola Maresca Donnorso

Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno delle Due Sicilie
Durata mandato27 gennaio 1848 –
3 aprile 1848
MonarcaFerdinando II delle Due Sicilie
PredecessoreGiuseppe Ceva Grimaldi Pisanelli
SuccessoreCarlo Troya

Ministro degli esteri del Regno delle Due Sicilie
Durata mandato27 gennaio 1848 –
3 aprile 1848
Presidentese stesso
PredecessoreFulco Ruffo di Calabria
SuccessoreLuigi Dragonetti

Dati generali
Professionediplomatico

Nicola Maresca Donnorso di Serracapriola (San Pietroburgo, 25 agosto 1790Portici, 17 novembre 1870) è stato un diplomatico e politico italiano, primo ministro del Regno delle Due Sicilie.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente a una famiglia aristocratica napoletana, nacque nella capitale dell'Impero russo, dove suo padre, Antonino Maresca, fu ministro plenipotenziario per Ferdinando di Borbone. Anche Nicola venne avviato alla carriera diplomatica e fu, fra l'altro, ambasciatore a Parigi (1840).

Il 28 gennaio 1848 Nicola Maresca subentrò al Pietracatella come presidente del consiglio dei ministri e Ministro degli affari esteri di Ferdinando II (Governo Maresca Donnorso). Sotto il suo ministero l'11 febbraio 1848 Ferdinando II concesse la costituzione. Il Serracapriola rimase in carica fino al 3 aprile 1848 quando il governo costituzionale venne affidato allo storico Carlo Troya. Ricoprì quindi l'ufficio di vicepresidente della Consulta del Regno, che mantenne fino al 1860. Nel 1860 entrò per poco tempo nel Consiglio di reggenza alla vigilia dell'ingresso di Giuseppe Garibaldi a Napoli. Dopo l'unità d'Italia, Maresca si ritirò a vita privata.

Composizione del governo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Governo Maresca Donnorso.
  • Maresca Donnorso di Serracapriola, Presidente del consiglio dei ministri[1]
  • Maresca Donnorso di Serracapriola, Ministro degli affari esteri
  • Cesidio Bonanni, Ministro di grazia e giustizia e degli affari ecclesiastici
  • principe Dentice, Ministro delle Finanze
  • Carlo Cianciulli, Ministro dell'Interno (poi Francesco Paolo Bozzelli)
  • Torello, ministro degli affari pubblici
  • Gaetano Scovazzo, ministro dell'agricoltura e commercio
  • Giuseppe Garzia, Ministro della guerra e marina

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce del Sacro Militare Ordine costantiniano di San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore d'Onore e Devozione del Sovrano Militare Ospedaliero Ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Imperiale di Sant'Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Coppi, Annali d'Italia dal 1750: 1848, Tipografia Salviucci, 1860. URL consultato il 5 novembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Consiglio del Regno delle Due Sicilie Successore
Giuseppe Ceva Grimaldi Pisanelli di Pietracatella 28 gennaio 1848 - 3 aprile 1848 Carlo Troya
Controllo di autoritàVIAF (EN43144782964909830220 · CERL cnp02130359 · GND (DE1076741126 · WorldCat Identities (ENviaf-43144782964909830220