Muhammed Al-Jasser

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Muhammed Al-Jasser

Ministro dell'Economia e della Pianificazione
Durata mandato13 dicembre 2011 –
29 aprile 2015
MonarcaRe ʿAbd Allāh
Re Salman
PredecessoreKhalid bin Mohammed Al Gosaibi
SuccessoreAdel Fakeih

Presidente del Consiglio Monetario del Golfo
In carica
Inizio mandato30 marzo 2010
Predecessore-

Governatore dell'Agenzia Monetaria dell'Arabia Saudita
Durata mandatofebbraio 2009 –
dicembre 2011
PredecessoreHamad Al Sayari
SuccessoreFahad Al Mubarak

Dati generali
UniversitàUniversità statale di San Diego
Università della California

Muhammed Sulaiman Al-Jasser (Burayda, 1955) è un economista e politico saudita.

Primi anni di vita e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Muhammed Al-Jasser è nato a Burayda nel 1955. Ha studiato economia all'Università statale di San Diego (B.A. nel 1979) e all'Università della California, Riverside (M.A. nel 1981 e Ph.D. nel 1986).[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Al Jasser ha iniziato la sua carriera presso il ministero delle finanze saudita nel 1981. Nel 1988 è stato nominato direttore esecutivo per l'Arabia Saudita presso il Fondo Monetario Internazionale. Il suo mandato è terminato nel 1995. In quell'anno è entrato nell'Agenzia Monetaria dell'Arabia Saudita come vice governatore e vice presidente del consiglio.[2] Ha mantenuto l'incarico fino al 2009.[3][4] Nel 1995, è stato nominato anche vice ministro delle finanze e dell'economia nazionale per il bilancio e l'organizzazione ad interim.[5] Fino al 2009, è stato direttore della società mineraria saudita.[6]

Nel febbraio 2009 è diventato governatore dell'Agenzia monetaria dell'Arabia Saudita, in sostituzione di Hamad Al Sayari.[7][8] Il 30 marzo 2010 è stato nominato primo presidente del Consiglio monetario del Golfo.[3][9][10] Il compito di questa organizzazione è quello di stabilire una banca centrale unita e una moneta comune per il Consiglio di cooperazione del Golfo.[3] Ha presieduto la Saudi Telecom, la compagnia di telefonia fissa e mobile del paese, ed è membro dei consigli di amministrazione di varie istituzioni finanziarie nazionali e regionali, tra cui la Banca islamica per lo sviluppo e il Fondo monetario arabo.[4] Il 13 dicembre 2011 è stato nominato ministro dell'economia e della pianificazione, in sostituzione di Khalid bin Mohammed Al Gosaib, che era in carica dal 2003.[2][11][12] Ha concluso il mandato il 29 aprile 2015, quando è stato sostituito da Adel Fakeih.[13]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Al Jasser è descritto come un tecnocrate ben considerato da James Reeve, economista anziano presso Samba Financial Group di Londra.[14]

Nel 2009, è stato nominato come uno dei cinquanta più influenti arabi del mondo dalla rivista The Middle East.[15]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro di I Classe dell'Ordine del re Abd al-Aziz - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Saudi Official to Speak at UCR, su insideucr.ucr.edu, UC Riverside. URL consultato il 6 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2015).
  2. ^ a b Profile-Saudi Economy and Planning Minister Muhammad Al Jasser, in Reuters, 15 dicembre 2011. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  3. ^ a b c Arab Bankers Association of North America, su arabbankers.org, Arab Bankers, 12 ottobre 2010. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2012).
  4. ^ a b Profile-Saudi central bank Governor Muhammad al-Jasser, su news.alibaba.com, Alibaba, 5 aprile 2011. URL consultato il 31 agosto 2012.
  5. ^ Dr. Muhammad Sulaiman Al-Jasser, su 50.kfupm.edu.sa, KFUPM. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2012).
  6. ^ Saudi Cabinet Reshuffle; Woman Deputy Minister Appointed, in Carnegie Endowment, 18 febbraio 2009. URL consultato il 2 marzo 2013.
  7. ^ Saudi King makes minor cabinet reshuffle; no major shift in financial policy seen, in Al Arabiya, 14 dicembre 2011. URL consultato il 2 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2013).
  8. ^ Saudi King reshuffles ministries, in TVNZ, 15 marzo 2009. URL consultato il 14 marzo 2013.
  9. ^ GCC Monetary Council: Saudi Arabia Wants It All [collegamento interrotto], in Alpha Dinar, 5 aprile 2012. URL consultato il 31 agosto 2012.
  10. ^ Mohammed Aly Sergie e Maria Abi Habib, Gulf Monetary Council Taps Chairman, in The Wall Street Journal, Riyadh, 30 marzo 2010. URL consultato il 31 agosto 2012.
  11. ^ King Abdullah Appoints New Ministers, su us-sabc.org, US-Saudi Arabian Business Council. URL consultato il 1º settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2013).
  12. ^ Saudi Cabinet reshuffle, su SAMIRAD, Riyadh, 30 aprile 2003. URL consultato il 27 settembre 2013.
  13. ^ King empowers next generation, in Arab News, 29 aprile 2015. URL consultato il 4 giugno 2015.
  14. ^ Glenn Carey, Saudi Arabia’s King Appoints New Economic Team Amid Record Spending Plans, in Bloomberg, 14 dicembre 2011. URL consultato il 1º settembre 2012.
  15. ^ a b The world's 50 most influential Arabs, in The Middle East, 1º maggio 2009. URL consultato il 14 agosto 2013.