Monti Naukluft

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Monti Naukluft
I Monti Naukluft visti da Sesriem
ContinenteAfrica
StatiNamibia
Catena principaleGrande Scarpata
Superficie850 km²
Età della catena1 miliardo
Tipi di roccedolomia, quarzite
Monti Naukluft
I Monti Naukluft visti da Sesriem
StatoBandiera della Namibia Namibia
RegioneRegione di Hardap
Altezza1 965 m s.l.m.
Coordinate24°10′S 16°10′E / 24.166667°S 16.166667°E-24.166667; 16.166667
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Namibia
Monti Naukluft
Monti Naukluft

I Monti Naukluft (in afrikaans e in tedesco: Naukluftberge), per lo più chiamati semplicemente Naukluft, sono una catena montuosa situata nella parte centrale della Namibia, nell'Africa del Sud-Ovest.

La parte meridionale della catena montuosa forma il bordo orientale del Parco nazionale di Namib-Naukluft; situati a nord del canyon di Sesriem, monti si innalzano in media di circa 1000 m rispetto al livello del terreno circostante e le vette più elevate arrivano a quasi 2000 m sul livello del mare. La catena si presenta come un'importante barriera naturale, che forma una parte prominente della Grande Scarpata e si staglia chiaramente rispetto all'arido ambiente circostante.

Il nome dei monti deriva da una stretta gola (Nau-Kluft) situata nella parte orientale della catena.

Nonostante la generale aridità della Namibia, la catena del Naukluft presenta un panorama di tipo decisamente montano, con gole profonde in cui riescono a scorrere per tutto il corso dell'anno, numerosi ruscelli che formano anche delle cascate dopo le piogge intense.

I monti sono noti per la presenza di una consistente fauna selvatica che include zebre di montagna e leopardi, oltre a numerose specie animali di piccola taglia e a volatili.

Geologia[modifica | modifica wikitesto]

I Monti Naukluft sono formati da un complesso a nappe; consistono di una serie di unità rocciose che sono state trasportate verso sudest da un importante fenomeno di sovrascorrimento. Le prime mappe geologiche della catena montuosa sono state redatte a partire dal 1935 dai geologi tedeschi Henno Martin e Hermann Korn.[1]

Il basamento cristallino del Naukluft è di origine vulcanica e risale al Precambriano. La sua età è di oltre 1 miliardo di anni. Al di sopra del basamento ci sono una serie di strati rocciosi formati da sedimenti costituiti principalmente da dolomia, quarzite e shale, depositatisi in ambiente di acque poco profonde nel corso dell'orogenesi Damara, tra 700 e 530 milioni di anni fa.

Durante una fase di formazione di glaciazione nel Permiano o nel Carbonifero, si è formata una grande valle trasversale che inizialmente era piena di sedimenti che risultano coevi a quelli dei Monti Otavi, dove sono state descritte evidenze della Terra a palla di neve da parte del geologo canadese Paul Hoffman. La litologia dei Monti Naukluft è simile, ma i sedimenti sono stati sottoposti a una serie di pieghe geologiche cosicché la stratigrafia originale risulta deformata e invertita.

La catena montuosa è stata intensamente studiata per investigare le ragioni dell'elevato spostamento delle rocce in conseguenza di uno sovrascorrimento su faglie con piccoli angoli di inclinazione. Il basamento cristallino contiene rocce minerali a struttura granulare considerata da alcuni autori risultante da intrusioni di evaporite,[2] mentre da altri come alterazioni conseguenti a spostamenti conseguenti ad attività sismica.[3] La maggior parte degli autori concorda comunque sul fatto che l'effetto lubrificante degli strati granulari ha favorito lo spostamento durante i periodi in cui la faglia era attiva.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Henno Martin: Wenn es Krieg gibt, gehen wir in die Wüste. Two Books, Hamburg, ISBN 3-935453-00-0.
  2. ^ Behr and Schmidt-Mumm, (1987), The role of sedimentary and tectonic brines in the Damara Orogen, Namibia, Applied Geochemistry v. 2, n. 5-6, 535-542
  3. ^ Rowe, Fagereng, Miller and Mapani, (2012), Signature of coseismic decarbonation in dolomitic fault rocks of the Naukluft Thrust, Namibia. Earth & Planetary Science Letters v. 333-334, 200-210
  4. ^ Viola, Mancktelow, and Miller, (2006), Cyclic frictional-viscous slip oscillations along the base of an advancing nappe complex: Insights into brittle-ductile nappe emplacement mechanisms from the Naukluft Nappe Complex, central Namibia. Tectonics v. 25, n. 3

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