Missano (Castiglione Chiavarese)

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Missano
frazione
Missano – Veduta
Missano – Veduta
Panorama di Missano
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Liguria
Città metropolitana Genova
Comune Castiglione Chiavarese
Territorio
Coordinate44°16′29.53″N 9°31′59.62″E / 44.27487°N 9.533227°E44.27487; 9.533227 (Missano)
Altitudine322 m s.l.m.
Abitanti177[2] (2001)
Altre informazioni
Cod. postale16030
Prefisso0185
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantimissanini, missanese, missanesi[1]; misanö, misanöi (locale)[1]
PatronoMaria Assunta
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Missano
Missano

Missano (Misàṅ in dialetto locale[1]) è una frazione del comune di Castiglione Chiavarese.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Si trova su una collina a circa 322 m s.l.m. e il territorio della frazione è costituito dai ripidi terrazzamenti distribuiti lungo la Strada provinciale 523 del Colle di Centocroci, che collega la valle genovese del torrente Petronio con la media val di Vara in provincia della Spezia. L'edificazione ha carattere sparso, per cui nella frazione sono compresi diversi nuclei abitati: Torsevi, Casa del Monte e Connio, a sua volta suddiviso in Connio Nuovo e Connio Vecchio. Poco distante è situato il piccolo borgo di Mereta, con circa 30 abitanti.

Il paesaggio vegetativo, costituito da pinete e bosco misto caratterizzato dai castagneti, lascia talora spazio a pendii aridi con affioramenti rocciosi. Gli antichi terrazzamenti, ben visibili intorno al nucleo edificato, sono oggi in parte abbandonati con gravi rischi idrogeologici per un contesto territoriale "strutturalmente debole".[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una prima menzione della chiesa del borgo di Missano si può trovare nella bolla pontificia Officii nostri di Alessandro III del 16 marzo 1162, dove viene indicato come possedimento dell'abbazia benedettina di San Fruttuoso di Capodimonte (Camogli). Un altro documento che ricorda il paese è un atto di cessione territoriale del 1189 da parte dei consoli genovesi. Sempre al XII secolo risale anche la costruzione di quella che poi, variamente modificata e ampliata, diverrà la locale chiesa parrocchiale, allora semplice rettoria. Originariamente inserita nella diocesi di Brugnato e passata nel 1519 a quella di Genova, la prevostura di Missano vi restò fino al 1892, quando entrò a far parte della nuova diocesi di Chiavari. Rettoria nel sec. XII, Prevostura dall'anno 1762. I registri parrocchiali risalgono al 1568.[4]

Nel XVII secolo è ricordata la fiorente attività artigianale dei «corbari di esso luoco habitanti nello chiesale di Missano»: «La genesi di questa attività, caratteristica del chiesale di Missano e della vicina Villa del Connio, era probabilmente legata alla coltivazione della vite, la cui raccolta richiedeva l'uso di contenitori leggeri, capienti e trasportabili a spalla, di cui la "corba" rappresenta il modello più indicato»;[5] «I corbari di Missano sono ceste fatte coi polloni del castagno, particolarmente flessibili e resistenti, quindi idonei ad essere intrecciati e a trattenere un carico pesante. Oggi sono un oggetto quasi da museo e fa specie pensare che ce n'erano di diverse misure: bambino, donna, uomo fino anche a 50 chili di portata».[6]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Abbazia del Connio, ruderi di un antico complesso religioso eretto in epoca alto medievale dalla potente abbazia di San Colombano di Bobbio. Ai benedettini del Connio apparteneva tutto il territorio circostante, al cui sviluppo agricolo e commerciale i monaci contribuirono in modo notevole.
  • Chiesa di Santa Maria Assunta, chiesa parrocchiale della frazione, il cui impianto base risale probabilmente al XII secolo ad opera degli stessi benedettini del Connio.[7] All'interno sono custodite opere di pregio. Presso l'altare del Sacro Cuore, sono esposte per la preghiera le Reliquie del Beato Giovanni Paolo I, papa Luciani.
  • Chiesa di San Benedetto d'Avenio, situata nelle vicinanze del paese, è attestata sin dal 1310 e ne sono oggi visibili solo i resti. Vi era annesso l'ospedale (ospizio per pellegrini) di San Benedetto.
  • Santuario di Nostra Signora della Misericordia, situato in località Connio Nuovo, è stato costruito nel 1609, come cappella della famiglia Vietti in ringraziamento all'apparizione della Vergine alla giovane figlia, muta fin dalla nascita. Ampliato successivamente, l'edificio sacro è stato recentemente restaurato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 326.
  2. ^ Dati Istat, Censimento 2001.
  3. ^ Provincia di Genova, Piano territoriale di coordinamento, "Paesaggio dell'ambito 2.3" (Val Petronio Archiviato il 7 aprile 2014 in Internet Archive.), pp. 82-86.
  4. ^ Placido Tomaini, Brugnato - città abbaziale e vescovile. Documenti e notizie, Città di Castello, Unione arti grafiche, 1957.
  5. ^ "Missano", sul sito della Pro Loco di Castiglione Chiavarese.
  6. ^ Michela de Rosa, "Dove il vino è di qualità e si fa come una volta: all'azienda agricola Pino Gino il Premio 'Gran Medaglia Cangrande' 2008", in Corriere della Fontanabuona e del Levante Archiviato il 6 marzo 2014 in Internet Archive., n. 95, maggio 2008, p. 10.
  7. ^ "Origini e storia della terra di Castiglione Chiavarese", sul sito del Comune di Castiglione Chiavarese Archiviato il 17 ottobre 2013 in Internet Archive..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fausto Figone, La Podesteria di Castiglione. Lineamenti storici, Sestri Levante, Publipress, 1995.

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