Meresankh I

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Meresankh I
Rovine del complesso funerario di re Snefru (che non vi fu sepolto) a Meidum, dove sono state rinvenute tracce di Meresankh I. Fotografia del 1905.
Regina consorte d'Egitto
DinastiaIII dinastia egizia
ConsorteHuni?
FigliSnefru

Meresankh I (... – ...; fl. XXVII secolo a.C.) è stata una regina egizia della III dinastia.

Fu la madre del faraone Snefru[1] e quindi, verosimilmente, sposa di Huni, ultimo faraone della III dinastia[2][3], il quale regnò negli ultimi 24 anni del XXVII secolo a.C.[4]

Il nome di questa regina compare su di un frammento della Pietra di Palermo; inoltre è possibile che un possedimento menzionato nella tomba di Pehernefer, a Saqqara, fosse di sua proprietà. È nominata, insieme al figlio Snefru, in alcuni graffiti del tempio presso la piramide di quest'ultimo a Meidum - iscrizioni risalenti, però, al regno di Thutmose III, della XVIII dinastia (di più di 11 secoli successivo)[5]. Il testo in questione è un hetep di nesu (formula di offerta, letteralmente dono del re[6]) per i ka di re Snefru e della regina Meresankh I[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dodson, Aidan and Hilton, Dyan. The Complete Royal Families of Ancient Egypt. Thames & Hudson. 2004. ISBN 0-500-05128-3. p.53.
  2. ^ Nicolás Grimal, A history of ancient Egypt, Wiley-Blackwell, 1994, pp. 67-8.
  3. ^ Aidan Dodson, Monarchs of the Nile, American Univ in Cairo Press, 2000, p.26.
  4. ^ Thomas Schneider, Lexikon der Pharaonen, Albatros, Düsseldorf 2002, ISBN 3-491-96053-3. p.99.
  5. ^ Dodson & Hilton, p.60.
  6. ^ Ancient Egypt Hieroglyphs; The Offering Formula, su ancientegyptonline.co.uk. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  7. ^ Alexander J. Peden: The graffiti of pharaonic Egypt: scope and roles of informal writings (c. 3100-332 B.C.). BRILL, Leiden 2001, ISBN 90-04-12112-9. p.65.