Premio Magritte
Premio Magritte | |
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Les Magritte du cinéma | |
Lo Square Center a Bruxelles, sede della cerimonia di premiazione | |
Luogo | Bruxelles, Belgio |
Anni | 2011 – oggi |
Frequenza | annuale |
Genere | Cinema |
Organizzazione | Académie André Delvaux |
Sito ufficiale | www.lesmagritteducinema.com |
Il premio Magritte è un riconoscimento cinematografico assegnato annualmente dal 2011 dall'Académie André Delvaux ai migliori film e alle principali figure professionali del cinema belga. Il nome dei premi deriva dal surrealista René Magritte (1898–1967).
I premi sono assegnati in oltre venti categorie attraverso il voto dei membri dell'accademia durante la cerimonia di premiazione, presieduta da un'importante personalità del mondo del cinema, che si svolge al Square, principale centro congressi di Bruxelles, e che fin dalla prima edizione ha avuto la diretta televisiva.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'Académie André Delvaux è stata fondata nel settembre 2010 per sostituire il Premio Joseph Plateau, cancellato nel 2007. Il suo nome è stato scelto in onore del regista belga André Delvaux (1926-2002). L'accademia propone di promuovere l'industria cinematografica belga nel mondo. Il suo compito principale è quello di organizzare i premi Magritte. Charly Herscovici, che ha creato la fondazione Magritte, ha permesso all'accademia di utilizzare il nome di René Magritte per il premio.[1]
L'accademia è stata fondata da due associazioni: l'Unione di produttori film francofoni (UPFF), rappresentata da Patrick Quinet, Marion Hänsel, Olivier Bronckart e Philippe Kauffmann, e l'associazione di autori Pro Spère, rappresentata da Luc Jabon, André Buytaers, Benoît Coppée e Alok Nandi.[2]
Il suo consiglio di amministrazione è composto da Luc Jabon (Pro Spère), Patrick Quinet (UPFF), Frédéric Delcor (Comunità francofona del Belgio, Centre du Cinéma, Audiovisuel), Nicole Gillet (Festival del cinema di Namur), Philippe Reynaert (Wallimage), Philippe Logie (BeTV) e Dan Cukier.[3]
Categorie
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior film (Meilleur film), dal 2011
- Miglior regista (Meilleur réalisateur), dal 2011
- Migliore attore (Meilleur acteur), dal 2011
- Migliore attrice (Meilleure actrice), dal 2011
- Migliore attore non protagonista (Meilleur acteur dans un second rôle), dal 2011
- Migliore attrice non protagonista (Meilleure actrice dans un second rôle), dal 2011
- Migliore promessa maschile (Meilleur espoir masculin), dal 2011
- Migliore promessa femminile (Meilleur espoir féminin), dal 2011
- Migliore sceneggiatura o adattamento (Meilleur scénario original ou adaptation), dal 2011
- Miglior opera prima (Magritte du meilleur premier film) dal 2013
- Migliore coproduzione (Meilleure coproduction), solo nel 2011
- Migliore film fiammingo (Meilleur film flamand), dal 2012
- Migliore film straniero in coproduzione (Meilleur film étranger en coproduction), dal 2012
- Migliore scenografia (Magritte des meilleurs décors), dal 2011
- Migliori costumi (Meilleurs costumes), dal 2011
- Migliore fotografia (Magritte de la meilleure image), dal 2011
- Miglior montaggio (Meilleur montage), dal 2011
- Miglior sonoro (Meilleur son), dal 2011
- Migliore colonna sonora (Meilleure musique originale), dal 2011
- Miglior cortometraggio (Meilleur court-métrage), dal 2011 al 2015
- Miglior documentario (Meilleur film documentaire), dal 2011
- Premio Magritte onorario (Magritte d'honneur), dal 2011
- Premio del pubblico (Prix du public), dal 2011 al 2012
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]Record
[modifica | modifica wikitesto]I film che hanno vinto il maggior numero di premi sono i seguenti:
- 9 premi (su 10 candidature): Doppio sospetto (Duelles) di Olivier Masset-Depasse (nel 2020)
- 7 premi (su 10 candidature): Un monde di Laura Wandel (nel 2022)
- 7 premi (su 13 candidature): La folle vita (Une vie démente) di Ann Sirot e Raphaël Balboni (nel 2022)
- 6 premi (su 7 candidature): Mr. Nobody di Jaco Van Dormael (nel 2011)
- 6 premi (su 6 candidature): Insyriated di Philippe Van Leeuw (nel 2018)
- 5 premi (su 12 candidature): Un'estate da giganti (Les Géants) di Bouli Lanners (nel 2012)
- 5 premi (su 8 candidature): Les Premiers, les Derniers di Bouli Lanners (nel 2017)
- 5 premi (su 6 candidature): Le nostre battaglie (Nos batailles) di Guillaume Senez (nel 2019)
- 4 premi (su 10 candidature): Dio esiste e vive a Bruxelles (Le Tout Nouveau Testament) di Jaco Van Dormael (nel 2016)
- 4 premi (su 9 candidature): Bullhead - La vincente ascesa di Jacky (Rundskop) di Michaël R. Roskam (nel 2012)
- 4 premi (su 9 candidature): Girl di Lukas Dhont (del 2019)
- 4 premi (su 8 candidature): The Lonely Hearts Killers di Fabrice Du Welz (del 2016)
- 4 premi (su 7 candidature): À perdre la raison di Joachim Lafosse (nel 2013)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Académie André Delvaux, su academieandredelvaux.com, Académie André Delvaux. URL consultato il 18 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2012).
- ^ (FR) Annexes du Moniteur belge (PDF), su academieandredelvaux.com, Académie André Delvaux, 28 ottobre 2010. URL consultato il 18 aprile 2012.
- ^ (FR) Face à la presse, Académie André Delvaux, 1º ottobre 2010. URL consultato il 18 aprile 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Premio Magritte
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su lesmagritteducinema.com.
- (EN) Premio Magritte, su IMDb, IMDb.com.