Luna rossa (film 1951)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luna rossa
Paese di produzioneItalia
Anno1951
Durata85 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico, sentimentale
RegiaArmando Fizzarotti
SoggettoNatale Montillo
SceneggiaturaNatale Montillo, Armando Fizzarotti
ProduttoreNatale Montillo
Casa di produzioneS.A.P. Film
Distribuzione in italianoIndipendenti Regionali
FotografiaGiuseppe Caracciolo
MontaggioOtello Colangeli
MusicheFranco Langella
ScenografiaArmando Fizzarotti
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Luna rossa è un film del 1951 diretto da Armando Fizzarotti, ispirato alla celebre canzone omonima.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Paolo, macchinista a bordo d'un piroscafo mercantile, è promesso ad una bella ragazza napoletana, Maria. Un giorno, dopo una breve sosta a Napoli, Paolo è costretto improvvisamente a ripartire e non ha il tempo di congedarsi da Maria: incarica quindi l'amico Beniamino di portarle i suoi saluti. Durante l'assenza di Paolo, Maria ha conosciuto Carlo Sorrentino, un giovane dongiovanni, che dopo aver corteggiato e compromesso Lucia, la sorella di Paolo, s'è messo ora a far la corte a Maria, favorito dalla madre adottiva della ragazza. Costei infatti spinge la figliola ad accettare gl'inviti dell'intraprendente giovanotto. Resosi conto di quanto sta succedendo, Beniamino ritiene doveroso d'avvertire, con una lettera, Paolo. La madre di Maria induce allora la figliola ad allontanarsi dalla città, recandosi per qualche giorno in un alberghetto di campagna con Carlo, il quale ignora la reale situazione. Sbarcato a Napoli, Paolo non trova Maria, né la madre ed apprende per caso da un giornale del tentato suicidio di Lucia. Carlo, pentito, invoca il perdono della fanciulla: tra Carlo e Paolo, che non si conoscevano, avviene una spiegazione. Indignato per il contegno di Maria, Paolo, recatosi all'albergo l'uccide, senza lasciarle il tempo di scolparsi.[1] Nell’ultima inquadratura appare la luna rossa, che, come precedentemente detto nel film, è foriera di sfortuna e tragedie.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto da Natale Montillo per la S.A.P., Il film rientra nel filone dei melodrammi strappalacrime, allora molto in voga tra il pubblico italiano (poi ribattezzato dalla critica come neorealismo d'appendice).

Gli interni vennero girati negli studi della Scalera alla Circonvallazione Appia di Roma, mentre gli esterni vennero girati tra Napoli e Castellammare di Stabia.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 23 novembre del 1951.

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

L'incasso accertato sino a tutto il 31 marzo 1959 è stato di 335.028.553 lire dell'epoca.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LUNA ROSSA - Film (1951), su ComingSoon.it. URL consultato il 27 novembre 2023.
  2. ^ Catalogo Bolaffi del cinema italiano 1945/1955

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema