Locomotiva 060 DA

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Locomotiva 060-DA, poi 60, CFR

D.361 FER

Locomotiva Diesel
Locomotiva 60-1228
Anni di esercizio dal 1959
Costruttore Electroputere Craiova (Sulzer, SLM e Brown-Boveri per i prototipi)
Lunghezza 17.000 mm
Larghezza 3.000 mm
Altezza 4.445 mm
Interperno 9.000 mm
Passo dei carrelli 2.150+1.950 mm
Massa in servizio 114 t
Massa aderente 114 t
Rodiggio Co'Co'
Diametro ruote motrici 1.100 mm
Potenza installata 1.700 kW (UIC)
Potenza di taratura 1.550 kW (UIC)
Sforzo trazione massimo 320 kN
Velocità massima omologata 100 km/h
Alimentazione gasolio
Autonomia serbatoio di gasolio da 4.900 litri

La 060-DA è una locomotiva Diesel-elettrica prodotta tra gli anni sessanta e settanta del 900 dall'industria rumena Electroputere di Craiova e identificata dal produttore con la sigla LDE 2100. La locomotiva è multiruolo, cioè utilizzabile per servizi merci e passeggeri.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine degli anni cinquanta le CFR (Ferrovie della Romania) ordinarono ad un consorzio di fabbriche di rotabili della Svizzera costituito da Sulzer, SLM e Brown Boveri la costruzione di 6 prototipi di una locomotiva di uso universale allo scopo di sostituire la trazione a vapore sia per i treni viaggiatori che per quelli merci. La consegna avvenne nel 1959 e le locomotive vennero classificate come gruppo 060 DA 001-006.

La successiva produzione di serie è continuata, su licenza, negli anni 60 e 70 a opera della impresa rumena Electroputere Craiova e Reşita.

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Il maggior numero di locomotive di questo tipo è stato ordinato dalle CFR che le immatricolarono inizialmente nel gruppo 060-DA, classificazione mutata intorno agli anni ottanta del ventesimo secolo come Gruppo 60[1].

Altri esemplari simili sono stati ordinati dalle ferrovie polacche (PKP), immatricolate nel Gruppo ST43, dalle ferrovie bulgare, immatricolate nel Gruppo 06, e dalle ferrovie cinesi, immatricolate nel Gruppo ND2[1].

Alcune locomotive del Gruppo 60 (ex 060-DA) delle CFR furono acquistate da imprese di lavori all'armamento ferroviario italiane.

Nel 2005 inoltre le Ferrovie Emilia Romagna acquisirono attraverso la ditta So.Re.Ma Ferroviaria i tre esemplari ex CFR 60-638, 932 e 1083[2], che vennero omologati per la circolazione sulla Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e classificati D 361 001-003 ER[3].

Le tre locomotive, che in Italia erano autorizzate alla velocità massima di 100 km/h, furono accantonate nel corso del 2010 a causa della mancanza del sistema di sicurezza SCMT diventato obbligatorio per la circolazione su RFI e cedute nel 2013 a un'azienda rumena[4].

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

La locomotiva è di tipo Diesel-elettrico, è dotata di un motore Diesel SULZER 12 LDA 28 da 2100 cavalli di potenza (~1.550 kW), come vuole indicare il nome del modello LDE 2100, ed è atta alla velocità massima di 100 km/h[1].

È dotata di due carrelli a tre assi motorizzati singolarmente (rodiggio Co'Co').

Essendo una locomotiva universale è adatta a servizi sia merci che passeggeri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Crignola, CFR 060-DA, elvetiche per la Romania, p. 22.
  2. ^ 1988-2006 nel reale – 2004, in Tutto treno, n. 200, settembre 2006, p. 53.
  3. ^ Quadro normativo RFI[collegamento interrotto]
  4. ^ Notizia su I Treni, n. 368, marzo 2014, p. 5.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Emilio Crignola, Grandi locomotive d'Europa: CFR 060-DA, elvetiche per la Romania, in I treni oggi, n. 89, gennaio 1989, pp. 22-23.

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