Killing Stalking
| Killing Stalking | |
|---|---|
| 킬링 스토킹 (Killing seutoking) | |
| Genere | drammatico, orrore, psicologico, yaoi, erotico |
| Manhwa | |
| Autore | Koogi |
| Editore | Lezhin Entertainment |
| 1ª edizione | 3 marzo 2016 – 22 marzo 2019 |
| Volumi | 8 (completa) |
| Editore it. | Edizioni BD - J-Pop |
| 1ª edizione it. | 12 luglio 2017 – 17 marzo 2021 |
| Volumi it. | 14 (completa) |
| Testi it. | F. Salvan |
Killing Stalking (킬링 스토킹?, Killing SeutokingLR) è un manhwa sudcoreano scritto e disegnato da Koogi. Originariamente pubblicato sulla piattaforma digitale Lezhin in coreano, giapponese ed inglese[1] per tre stagioni, ha poi ricevuto una versione fisica in un cofanetto da 8 volumi. In Italia è stato pubblicato da J-Pop.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Yoonbum s'innamora di Sangwoo al college, e decide di seguirlo dopo il periodo di leva in cui il suo intervento lo ha salvato da un tentato stupro. Una volta individuata la sua casa, ci entra e scopre, nella cantina, il corpo di una donna legato. Mentre tenta di liberarla, il ragazzo viene trovato da Sangwoo, che gli rompe le caviglie con una mazza da baseball. La donna muore, ma Sangwoo rimane intrigato dalla dichiarazione d'amore di Yoonbum, e decide di tenerlo in vita per poter giocare coi suoi sentimenti e creare una relazione in cui lui ha il completo controllo, e può esprimere tutti i suoi impulsi.
Personaggi[modifica | modifica wikitesto]
- Yoonbum (윤범)
Protagonista della serie, è una persona con poca autostima e molto fragile, con un disturbo borderline di personalità. Orfano, ha difficoltà a entrare in una relazione con gli altri e assumendo più comportamenti da stalker, anche a causa degli abusi sessuali subiti dallo zio in età minore. Pratica spesso autolesionismo, quando pensa di non essere utile a nessuno. Anche se è terrorizzato da Sangwoo, continua a dire di amarlo.
- Sangwoo Oh (오상우)
Apparentemente il ragazzo perfetto, è in realtà un serial killer con un serio complesso di Edipo, tentando di sostituire la figura materna con Yoonbum. È una persona sadica, psicopatica e manipolatrice, che non esita a compiere violenza fisica e mentale per piegare al suo volere le persone intorno a sé, anche se nella vita di tutti i giorni mantiene una facciata brillante e affabile.
- Seungbae Yang (양승배)
Poliziotto ligio al dovere, è il primo a sospettare che Sangwoo sia un serial killer, e che Yoonbum sia una sua vittima. Dopo l'apparente fallimento della sua investigazione su questa ipotesi, cade in depressione e non lascia più l'appartamento: tuttavia, verrà richiamato al dovere da un suo collega e deciderà di portare avanti l'investigazione, salvando Yoonbum.
- Ji-eun Min (민지은)
Ragazza coetanea di Sangwoo, ha una cotta per lui. Quando va a casa sua per passare una notte assieme, viene imprigionata e torturata, e Sangwoo guida Yoonbum ad ucciderla, per avvicinarlo a sé. Ji-eun critica aspramente Yoonbum quando lo vede per la prima volta che Sangwoo lo porta fuori di casa.
Volumi[modifica | modifica wikitesto]
Il manhwa sta venendo pubblicato in America da Seven Seas Entertainment[2]. È anche stato portato in Germania da Altraverse[3], in Francia da Taifu[4] e in Spagna da Milky Way Ediciones[5]. Il webtoon è stato raccolto in un'edizione da 8 volumi da Lezhin tra il 2019 e il 2020[6].
In Italia, la serie è stata licenziata da J-Pop quando era ancora in corso, rendendo così il paese il primo a ricevere una versione cartacea dell'opera[7]. Per questa ragione, la numerazione dei volumi è diversa dal coreano, e segue le stagioni in cui il manhwa è stato rilasciato nella versione digitale: dal primo al quarto volume la numerazione è sequenziale, dal quinto all'ottavo la serie è sottotitolata Season 2 e riprende la numerazione dal capo, e dal nono al quattordicesimo Season 3 con la numerazione che riparte di nuovo da uno.
| Nº | Data di prima pubblicazione | ||
|---|---|---|---|
| Italiano | |||
| 1 | 12 luglio 2017[8] | ISBN 978-88-3275-061-4 | |
| 2 | 6 settembre 2017[9] | ISBN 978-88-3275-141-3 | |
| 3 | 4 ottobre 2017[10] | ISBN 978-88-3275-142-0 | |
| 4 | 15 novembre 2017[11] | ISBN 978-88-3275-143-7 | |
| 5 | 7 novembre 2018[12] | ISBN 978-88-3275-303-5 | |
| 6 | 30 gennaio 2019[13] | ISBN 978-88-3275-722-4 | |
| 7 | 27 marzo 2019[14] | ISBN 978-88-3275-753-8 | |
| 8 | 10 giugno 2019[15] | ISBN 978-88-3275-813-9 | |
| 9 | 6 maggio 2020[16] | ISBN 978-88-3490-185-4 | |
| 10 | 1 luglio 2020[17] | ISBN 978-88-3490-291-2 | |
| 11 | 26 agosto 2020[18] | ISBN 978-88-3490-292-9 | |
| 12 | 18 novembre 2020[19] | ISBN 978-88-3490-293-6 | |
| 13 | 8 gennaio 2021[20] | ISBN 978-88-3490-294-3 | |
| 14 | 17 marzo 2021[21] | ISBN 978-88-3490-469-5 | |
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Premi[modifica | modifica wikitesto]
Il manhwa ha vinto la seconda edizione del World Comic Contest di Lezhin, nonché il gran premio da 100,000,000 won[22].
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Il webcomic ha riscosso molto successo, soprattutto fra il pubblico femminile[23][24][25]. Eleonora Caruso di Wired ha elogiato la prima stagione per l'atmosfera creata[24], e Marianna Raintoller di Nerdpool ne ha elogiato i protagonisti[26], così come Stefano Tevini di Nocturno[27].
Se la prima stagione e la sua atmosfera sono state molto apprezzate anche dal pubblico[28], minore attenzione è stata riservata alle stagioni dopo la prima: in generale, la serie è stata apprezzata per la grafica e la composizione dei pannelli[29], anche se la trama richiede sospensione dell'incredulità[27]. La versione cartacea di J-Pop è stata apprezzata per aver ben reso il passaggio dal digitale a un nuovo medium[29], anche dal team originale[25][1].
La classificazione come yaoi dell'opera è controversa. I suoi sostenitori evidenziano che l'elemento centrale sia la relazione, anche se tossica, fra i due protagonisti[7], e la centralità dei loro rapporti anche all'interno di un contesto macabro[23], a cui si aggiunge la classificazione dell'editore dell'opera nel genere[30] e l'approvazione da parte dell'autrice di alcuni commenti della fanbase in tal senso. Al contrario, i suoi detrattori evidenziano come la storia sia qualcosa da non romanticizzare[31] e distante dalla narrazione solitamente ritrovata in opere boy's love[7], e che l'autrice stessa volesse evidenziare in negativo il rapporto fra i protagonisti[24].
La reputazione del manhwa è controversa, soprattutto in ambienti anglofoni, in quanto la relazione fra i due protagonisti può essere interpretata come una svolta positiva per i due, dato che la storia assume raramente un punto di vista esterno[32], ed è stata vista da una parte del fandom come una storia d'amore travagliata, ma comunque romantica[33].
Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]
Un primo episodio di un anime in CGI, realizzato da un fan, è stato pubblicato nel 2020 con l'approvazione dell'autrice originale[34]: tuttavia, il progetto è stato sospeso nel 2022[35].
Un adattamento live-action è stato annunciato nel 2022[36].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Killing Stalking, NoSpoiler intervista l'autrice Koogi a Lucca Comics & Games 2017, su NoSpoiler, 10 marzo 2020. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Seven Seas Licenses Lezhin Webtoons KILLING STALKING, LOVE IS AN ILLUSION!, and PULSE for Print Release | Seven Seas Entertainment, su sevenseasentertainment.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (DE) Gin, "Killing Stalking" erscheint bei altraverse, su AnimeNachrichten - Aktuelle News rund um Anime, Manga und Games, 7 febbraio 2019. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (FR) Le webtoon Killing Stalking arrive en France chez Taifu, su Anime News Network. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (ES) Killing Stalking, Vol. 1, su Milky Way Ediciones. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing stalking | WorldCat.org, su www.worldcat.org. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b c Associazione NewType Media, Killing Stalking: prime impressioni in anteprima sul manhwa di Koogi, su AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (2°) 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (2°) 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (2°) 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (2°) 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 5, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Killing Stalking (3°) 6, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (KO) www.etnews.com, 1억원 고료 레진 공모전에 `킬링 스토킹` 선정, su 미래를 보는 신문 - 전자신문, 3 aprile 2016. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b Killing Stalking 1 | Recensione, su MangaForever.net, 24 luglio 2017. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b c Condé Nast, Koogi: "Non volevo che Killing Stalking sembrasse una storia romantica", su Wired Italia, 3 novembre 2017. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b Mara Famularo, Koogi, intervista all'autrice di 'Killing Stalking', fenomeno web coreano, su Fumettologica, 30 gennaio 2018. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Marianna Rainolter, Un'ossessione chiamata Killing Stalking, su NerdPool, 20 novembre 2018. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b (EN) Killing Stalking - Recensione - Nocturno.it, su Nocturno. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Associazione NewType Media, Killing Stalking: prime impressioni in anteprima sul manhwa di Koogi, su AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b Sara Tamisari, Killing Stalking – Meriti e demeriti del webcomic più seguito in Italia, su Stay Nerd, 2 dicembre 2018. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (EN) Killing Stalking (Introduction) - Koogi - Webtoons - Lezhin Comics. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ thenerd, Killing stalking, il webcomic che ha sconvolto il mondo, su THE NERD'S FAMILY, 20 aprile 2021. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (EN) Killing Stalking: Abuse Romanticized?, su THE MAGIC RAIN, 26 novembre 2017. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Darrian Breedlove, ‘Killing Stalking’ contains intense, twisted characterization, su The Shield. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Associazione NewType Media, Killing Stalking: è davvero in arrivo un adattamento anime?, su AnimeClick.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ mOss - YouTube, su www.youtube.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (DE) Noé, Killing Stalking: Webtoon erhält Live-Action-Drama Adaption, su AnimeNachrichten - Aktuelle News rund um Anime, Manga und Games, 24 febbraio 2022. URL consultato il 25 aprile 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (KO) Sito ufficiale, su lezhin.com.
- (EN) Killing Stalking, su MyAnimeList.
