Kandahar Banchetta

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Kandahar Banchetta
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSestriere
MontagnaMonte Motta
Discesa libera[1]
Partenza2.800 m s.l.m.
Arrivo1.886 m s.l.m.
Dislivello914 m
Lunghezza3.299 m
Pendenza max63%
Supergigante[2]
Partenza2.536 m s.l.m.
Arrivo1.886 m s.l.m.
Dislivello650 m
Lunghezza2.325 m

La Kandahar Banchetta (nome completo: Kandahar Banchetta Giovanni Nasi) è una pista sciistica che si trova a Sestriere, in Italia. Il pendio, che si snoda dal Monte Motta alla frazione Borgata, è utilizzato per le prove delle discipline veloci (discesa libera e supergigante).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sulla Banchetta si scia dal 1933, anno in cui fu costruita la prima funivia sul Monte Motta[3]. Il pendio ha ospitato varie tappe della Coppa del Mondo di sci alpino (fin dalla stagione inaugurale, nel 1967[4]) e le gare veloci dei Mondiali del 1997 e dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 (solo maschili).

Tale denominazione deriva dallo sci club britannico organizzatore del trofeo, il Kandahar Ski Club con sede nella località svizzera di Mürren, che a sua volta omaggia il militare britannico Frederick Roberts, nominato conte di Kandahar per le gesta compiute durante la seconda guerra anglo-afghana.

Tracciato[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato di gara si suddivide in tre diversi settori[5]:

  • il primo, che dalla partenza copre i primi duecento metri di dislivello, scorre in uno spazio aperto ed è caratterizzato da un pendio molto ripido ("muro"), spesso ventoso e ghiacciato;
  • il secondo tratto è meno ripido, rettilineo, di scorrimento;
  • il terzo tratto, all'interno del bosco, è il più vario, con un susseguirsi di cambi di direzione e di "muri" che portano fino alla linea d'arrivo, a Borgata.

Podi[modifica | modifica wikitesto]

Si riportano i podi relativi alle massime competizioni internazionali disputati sulla Kandahar Banchetta.

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

Discesa libera[modifica | modifica wikitesto]

Supergigante[modifica | modifica wikitesto]

Data Competizione Primo Secondo Terzo
12 dicembre 1989 Coppa del Mondo 1990 Bandiera della SvizzeraPirmin Zurbriggen Bandiera della SveziaLars-Börje Eriksson Bandiera della FranciaFranck Piccard
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3 febbraio 1997 Campionati mondiali 1997 Bandiera della Norvegia Atle Skårdal Bandiera della Norvegia Lasse Kjus Bandiera dell'Austria Günther Mader
...
18 febbraio 2006 XX Giochi olimpici invernali Bandiera della Norvegia Kjetil André Aamodt Bandiera dell'Austria Hermann Maier Bandiera della Svizzera Ambrosi Hoffmann
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Donne[modifica | modifica wikitesto]

Discesa libera[modifica | modifica wikitesto]

Data Competizione Prima Seconda Terza
3 marzo 1967 Coppa del Mondo 1967 Bandiera dell'Italia Giustina Demetz
Bandiera della Francia Marielle Goitschel
Bandiera della Francia Florence Steurer
1968-1971
non disputata
17 dicembre 1971 Coppa del Mondo 1972 Bandiera dell'Austria Annemarie Moser-Pröll Bandiera della Francia Jacqueline Rouvier Bandiera della Francia Françoise Macchi
...
8 febbraio 1997 Campionati mondiali 1997 Bandiera degli Stati Uniti Hilary Lindh Bandiera della Svizzera Heidi Zurbriggen Bandiera della Svezia Pernilla Wiberg
...

Supergigante[modifica | modifica wikitesto]

Data Competizione Prima Seconda Terza
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3 febbraio 1997 Campionati mondiali 1997 Bandiera dell'Italia Isolde Kostner Bandiera della Germania Katja Seizinger Bandiera della Germania Hilde Gerg
...

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Referto ufficiale della discesa libera maschile dei XX Giochi olimpici invernali (PDF), su data.fis-ski.com. URL consultato il 9 novembre 2013.
  2. ^ Referto ufficiale del supergigante maschile dei XX Giochi olimpici invernali (PDF), su data.fis-ski.com. URL consultato il 9 novembre 2013.
  3. ^ "Kandahar Banchetta Giovanni Nasi" sul sito Dovesciare.it, su dovesciare.it. URL consultato il 9 novembre 2013.
  4. ^ "Coppa del Mondo di Sci a Sestriere" sul sito Skiworldcup.info, su skiworldcup.info. URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
  5. ^ "Kandahar Banchetta Nasi" sul sito Sullaneve.it, su sullaneve.it. URL consultato il 9 novembre 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]