Ibala minshullae

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Ibala minshullae
Immagine di Ibala minshullae mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Gnaphosoidea
Famiglia Gnaphosidae
Sottofamiglia Zelotinae
Genere Ibala
Specie I. minshullae
Nomenclatura binomiale
Ibala minshullae
Fitzpatrick, 2009

Ibala minshullae Fitzpatrick, 2009 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome proprio è in onore del collezionista Jacqui Minshull, che raccolse gli esemplari nel 1983 e che è stato curatore della collezione di aracnidi del museo di storia naturale di Bulawayo (Zimbabwe)[1].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Si distingue per la parte anteriore ampia e per il processo centrale appuntito dell'apofisi mediana dei pedipalpi maschili[1].

Gli esemplari maschili rinvenuti hanno lunghezza totale è di 3,36mm; la lunghezza del cefalotorace è di 1,75mm; e la larghezza è di 1,42mm[1].

Non sono noti esemplari femminili[1].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La specie è stata reperita nello Zimbabwe centrale: nella località di Sable Park, appartenente al distretto di Kwekwe, nella provincia delle Midland[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Al 2015 non sono note sottospecie e dal 2009 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f A revision of the Afrotropical species of Setaphis and the description of a new genus (Arachnida: Araneae: Gnaphosidae)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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