Hr. Ms. K III

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K III
Descrizione generale
TipoSS
ClasseClasse K III
ProprietàKoninklijke Marine
Ordine1915
CantiereKoninklijke Maatschappij De Schelde, Flessinga
Impostazione15 luglio 1915
Varo12 agosto 1919
Entrata in servizio9 luglio 1920
Destino finaleradiato nel 1934
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione583 t.
Dislocamento in emersione721 t.
Lunghezza64,41 m
Larghezza5,6 m
Altezza3,56 m
Propulsione2 motori diesel Sulzer da 900 bhp (671 kW).
2 motori elettrici da 210 bhp (157 kW)
2 eliche.
Velocità in immersione 8,5 nodi
Velocità in emersione 16,5 nodi
Autonomia3.500 mn a 11 n in superficie
25 mn a 8 nodi in immersione
Equipaggio29
Armamento
Armamento
dati tratti da Conway's All the World's Fighting Ships 1906–1921[1]
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Il K.III è stato un sottomarino della Koninklijke Marine olandese, radiato nel 1934[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I residenti, probabilmente nel Borneo, visitano il sottomarino K III.

Il sottomarino a propulsione convenzionale K III fu ordinato nel 1915, impostato presso il cantiere navale Koninklijke Maatschappij De Schelde di Flessinga il 15 luglio dello stesso anno, in piena prima guerra mondiale, fu varato il 12 agosto 1919 ed entrò in servizio il 9 luglio 1920.[2][3] I due previsti motori diesel MAN, non consegnati a causa della guerra, furono sostituiti da altrettanti Sulzer.[1] Il 4 settembre 1920 la K III iniziò il suo viaggio verso le Indie orientali olandesi, il suo teatro delle operazioni.[2] Fu il primo sottomarino della marina olandese a compiere il viaggio senza scorta.[2] Salpato da Vlissingen il 4 settembre 1920, fece tappa a El Ferrol, Algeri, Malta, attraversò il Canale di Suez, sostò ad Aden, Colombo, Padang, Tanjung Priok, arrivando a Surabaya il 18 dicembre 1920.[2] Fu radiato e demolito nelle Indie orientali olandesi, nel 1934.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]


Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Harry de Bles, Graddy Boven e Leon Homburg, Onderzeeboten!, Den Helder, Zaltbommel, 2006.
  • (EN) Robert Gardiner (a cura di), Conway's All the World's Fighting Ships 1906–1921, London, Conway Maritime Press Ltd., 1985, ISBN 0-85177-245-5.
  • (EN) H.T. Lenton, Royal Netherlands Navy, London, McDonald & Co., Ltd., 1967.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]