Howse Peak

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Howse Peak
Howse Peak (a sinistra) e il monte Chephren (sulla destra)
StatoBandiera del Canada Canada
Provincia  Alberta
  Columbia Britannica
Altezza3 295 m s.l.m.
Prominenza1 227 m
CatenaMontagne Rocciose Canadesi
Coordinate51°48′46.08″N 116°40′50.16″W / 51.8128°N 116.6806°W51.8128; -116.6806
Data prima ascensione1902
Autore/i prima ascensioneJ. Norman Collie, H.E.M. Stutfield, G.M. Weed, H. Woolley, guidati da Hans Kaufmann
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Canada
Howse Peak
Howse Peak
versante nord dell'Howse Peak, in primo piano il lago Chephren

Howse Peak è la cima più alta dei monti Waputik, un sottogruppo delle Montagne Rocciose Canadesi. È posto 5 km (3 mi) ad ovest dell'highway chiamata Icefields Parkway, presso il lago Chephren, sullo spartiacque continentale tra Alberta e Columbia Britannica.

Il nome deriva dall'Howse Pass, che si trova a ovest del monte. A sua volta il nome del passo deriva da Joseph Howse, un commerciante dell'Hudson's Bay Company che lo ha attraversato nel 1809.

Geologia[modifica | modifica wikitesto]

Come altre montagne del parco nazionale Banff, è composto da rocce sedimentarie depositate dal periodo Precambriano al Giurassico.[1] Originate in mari bassi, queste rocce sono state spinte verso est e al di sopra di rocce più giovani nel corso dell'orogenesi laramide.[2]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

In base alla classificazione dei climi di Köppen, l'Howse Peak si trova in un clima subartico con inverni freddi e nevosi ed estati miti.[3] In inverno le temperature possono scendere al di sotto dei −20 °C con temperature percepite di −30 °C in condizioni ventose.

Alpinismo[modifica | modifica wikitesto]

La montagna nello spazio di pochi chilometri si eleva per 1600 metri al di sopra del fiume Mistaya a est e il passo Howse a ovest.[4] La via più semplice richiede un lungo percorso di avvicinamento che prevede la risalita del fiume Howse e del ghiacciaio situato ai piedi del versante occidentale. Sul versante orientale sono localizzate almeno due vie di elevata difficoltà tecnica[5].

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 Aprile 2019 una cordata formata da Hansjörg Auer, David Lama e Jess Roskelley, dopo aver completato la prima ripetizione della via M-16[6], è stata colpita da una valanga nel corso della discesa[7], i corpi degli alpinisti sono stati successivamente recuperati il 21 aprile[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Helen Belyea, The Story of the Mountains in Banff National Park (PDF), Geological Survey of Canada, 1960. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato il 2 ottobre 2015).
  2. ^ Gadd, Ben, Geology of the Rocky Mountains and Columbias, 2008.
  3. ^ Peel, M. C., Finlayson, B. L. e McMahon, T. A., Updated world map of the Köppen−Geiger climate classification, in Hydrol. Earth Syst. Sci., vol. 11, 2007, pp. 1633–1644, ISSN 1027-5606 (WC · ACNP).
  4. ^ Map of Bow Lake and Saskatchewan Crossing, Gem Trek Publishing, 1995, ISBN 1-895526-10-8
  5. ^ Sean Dougherty, Selected Alpine Climbs in the Canadian Rockies, Rocky Mountain Books, 1995, ISBN 0-921102-14-3.
  6. ^ (EN) Steve House, North America, Canada, Northwest and Yukon Territories, Canadian Rockies, Howse Peak, East Face, M-16, su publications.americanalpineclub.org, americanalpineclub.org. URL consultato il 23 maggio 2019.
  7. ^ Tatiana Marras, Howse Peak. Nello smartphone di Jess Roskelley la foto in vetta con Hansjörg Auer e David Lama, su Montagna.TV, 23 aprile 2019. URL consultato il 24 aprile 2019.
  8. ^ (EN) Parks Canada’s Report on Deadly Howse Peak Avalanche, su gripped.com, 23 aprile 2019. URL consultato il 25 aprile 2019.

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