Heirin-ji

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Heirin-ji
平林寺
StatoBandiera del Giappone Giappone
RegioneKantō
LocalitàNiiza
Indirizzo三丁目1番1号
Coordinate35°47′23.86″N 139°33′36.81″E / 35.789961°N 139.560225°E35.789961; 139.560225
ReligioneBuddismo giapponese
Consacrazione1375
FondatoreSekishitsu Zenkyu
Sito webwww.heirinji.or.jp

Heirin-ji (平林寺?, Heirin-ji) è il nome di un tempio buddista, situato nei pressi della città di Niiza in Giappone. Distante nemmeno 30 chilometri dalla capitale Tokyo, è il luogo di culto appartenente alla scuola Rinzai-shū più grande nella regione del Kantō.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Costruito nel XIV secolo, in origine era ubicato nella cittadina di Iwatsuki, oggi uno dei quartieri di Saitama. Tuttavia nel 1663 il tempio fu riedificato presso la sua attuale posizione per volere del daimyō locale Matsudaira Nobutsuna, la cui tomba si trova giustappunto nelle vicinanze del luogo di culto. Difatti i cimiteri dislocati tutt'intorno al complesso custodiscono le spoglie dei vari membri del Clan Matsudaira susseguitesi nel corso della storia. Durante il Periodo Edo i Matsudaira erano molto influenti, in quanto strettamente imparentati con il Clan Tokugawa, la famiglia che governava il bakufu.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'area sacra ha inizio dal cancello principale con il suo classico tetto di paglia, seguito dalla porta Sanmon. Presso tale varco d'accesso sono presenti le statue di due entità dall'aspetto alquanto terrificante, sono i Nio guardiani del santuario. Tuttavia quasi tutti gli edifici del tempio sono interdetti al visitatore occasionale. I monaci che abitano il santuario seguono infatti uno stile di vita piuttosto austero e non accettano distrazioni. Ampliamente visitabile è invece la foresta che circonda il sito sacro, la quale è infatti considerata monumento naturale del Giappone. In questa zona boschiva l'albero più comune è l'acero. Durante l'autunno è ritenuto uno dei luoghi più affascinanti di tutta la nazione in cui poter ammirare il tradizionale momijigari, con le piante di ginko e quercia che assumono una pigmentazione gialla, mentre gli aceri si fanno rossi. Il santuario è inoltre spesso frequentato dai praticanti dello shinrin yoku, attività che consiste nel trascorrere del tempo totalmente immersi nella natura.[2]

Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La storia di Heirin-ji, su japan-experience.com.
  2. ^ Heirin-ji e la sua foresta, su travel.gaijinpot.com.

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