Guido Milana

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Guido Milana

Europarlamentare
LegislaturaVII
Gruppo
parlamentare
Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici
CircoscrizioneItalia centrale
Incarichi parlamentari
  • vicepresidente della Commissione per la pesca;
  • Membro della delegazione per le relazioni con i paesi del Sud-Est asiatico e l'ASEAN;
  • Membro della delegazione dell'Assemblea parlamentare Euromediterranea;
  • Membro sostituto della Commissione per i trasporti ed il turismo;
  • Membro sostituto della Delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb e l'Unione del Maghreb arabo.[1]

Presidente del Consiglio regionale del Lazio
Durata mandato30 luglio 2007 –
16 settembre 2009
PredecessoreMassimo Pineschi
SuccessoreBruno Astorre

Dati generali
Partito politicoAzione (dal 2023)
In precedenza:

Partito Democratico

Titolo di studioDiploma di maturità scientifica
Professionedirigente

Guido Milana (Roma, 2 marzo 1954) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario del comune di Olevano Romano, dopo il diploma scientifico e un master in pianificazione urbanistica, a partire dal 1973 lavora come funzionario in Confcoltivatori. Dal 1978 al 1980 è vicepresidente dell'Associazione cooperative agricole del Lazio nell'ambito della Lega delle Cooperative; lavora poi all'Associazione nazionale delle cooperative dei consumatori (di cui è membro di presidenza dal 1983 al 1989) e nelle commissioni Commercio del Comune di Roma (1986-1995) e della Regione Lazio (1990-1999). Tra il 1989 ed il 2001 è presidente dell'Associazione regionale del Lazio delle cooperative dei consumatori.[1] Dal 1994 al 1997 è presidente della casa Editrice "Zephiro" e della concessionaria di pubblicità "Vignale comunicazione".

Inizia la sua carriera politica come consigliere del XII Municipio di Roma (1989-1994); viene eletto in seguito per tre volte al Consiglio provinciale di Roma (1995-2005).[1] Nel 1999 viene eletto sindaco di Olevano Romano, carica che ricopre fino al 2005, diventando anche membro del consiglio regionale dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Dal 1995 al 1999 è anche presidente del consiglio regionale dell'Unione delle Province d'Italia.[1]

Nel 2005 viene eletto consigliere regionale del Lazio; scelto come vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e dal 30 luglio 2007 diviene Presidente.

Dal 2005 al 2009 è vicepresidente del gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa al Comitato delle Regioni presso l'Unione europea, interessandosi delle commissioni Coesione territoriale (COTER), Politica economica e sociale (ECOS), Sviluppo sostenibile (DEVE) e Cultura, istruzione e ricerca (EDUC).[1]

Alle elezioni europee del 2009 è stato eletto deputato al Parlamento europeo con il Partito Democratico, lascia pertanto la presidenza del Consiglio regionale del Lazio. È iscritto al gruppo ASDE, l'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici. Nel Mandato parlamentare è membro della commissione trasporti e componente della delegazione per il Magreb. Il 20 luglio 2009 è stato eletto vicepresidente della commissione Pesca del Parlamento europeo. Dal 2009 al 2014 è membro della Assemblea dei parlamenti del Mediterraneo, ha contribuito alla stesura dei regolamenti comunitari per i finanziamenti all'agricoltura e alla pesca.

Ha sottoscritto il manifesto del Gruppo Spinelli. In data 30 novembre 2011 il Parlamento europeo ha approvato a larghissima maggioranza la sua dichiarazione numero 0047/2011 dal titolo: Dichiarazione scritta sulle risorse ittiche come bene comune.

Dal giugno 2014 a dicembre del 2017 è Consigliere del Ministro dell'agricoltura Maurizio Martina.

Dal settembre 2016 è di nuovo membro del Comitato delle Regioni. Dal 2021 è vice capo della delegazione italiana.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Tabacco: Mercato Strutture e Premi nella programmazione comunitaria (1981)
  • Settore vitivinicolo: Proposte di sviluppo programmato (1982)
  • Distribuzione dei prodotti ortofrutticoli in Europa (1983)
  • Parliamone (2004)
  • L'Europa che ci crede (2009)
  • Diversamente Europa (2013)
  • Mare Superum (2014)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce al Merito dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Profilo sul sito ufficiale del Parlamento europeo, su europarl.europa.eu. URL consultato il 28-03-2013.
  2. ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Milana Sig. Guido, su quirinale.it. URL consultato il 29 marzo 2013.
  3. ^ Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana Milana Sig. Guido, su quirinale.it. URL consultato il 28 marzo 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Consiglio regionale del Lazio Successore
Massimo Pineschi 30 luglio 2007 - 16 settembre 2009 Bruno Astorre
Controllo di autoritàVIAF (EN38332342 · ISNI (EN0000 0000 2882 3747 · LCCN (ENn84236771 · GND (DE1149643188 · WorldCat Identities (ENlccn-n84236771
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