Gilberto Passani

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Gilberto Passani
Gilberto Passani al Pala Raschi di Parma nel 2017
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 195 cm
Pallavolo
Ruolo Centrale
Carriera
Squadre di club
1979-1983Parma
1983-1985Bandiera non conosciuta Vianello Pescara
1985-1987Bandiera non conosciuta Cremona
1987-1988Virgilio
1988-1991Parma
1991-1992Schio
1992-1996Treviso
1996-1997Brescia
1997-1998Parma
Nazionale
1988-1991Bandiera dell'Italia Italia54
Palmarès
 Europei
Oro Svezia 1989
Statistiche aggiornate al 16 marzo 2021

Gilberto Passani (Parma, 23 aprile 1961) è un ex pallavolista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gilberto Passani è nato a Vigatto, una piccola frazione del Comune di Parma e ha vissuto nella limitrofa frazione di Corcagnano fino a quando ha iniziato a giocare a pallavolo in serie A1[1].

Prima di dedicarsi a tempo pieno alla pallavolo, ha lavorato come meccanico, elettricista e saldatore[1].

Ha tre figlie Maria Chiara, Anna Giulia e Matilde Vittoria.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il suo primo allenatore è stato Carlo Devoti[1] nella gioventù Olimpica Parmense dove sono cresciuti diversi talenti del volley come l'ex nazionale azzurro Paolo Vecchi. In quel periodo è nato il suo soprannome “Caval Pacione”, diventato poi semplicemente “Pacio”[2], con cui è stato sempre identificato nel mondo della pallavolo.

Nel 1979 è passato alla Veico allenata da Claudio Piazza. Con quella squadra, divenuta nel frattempo Santàl, ha vinto due Scudetti e due Coppe Italia[3]. Ancora giovanissimo, è partito per fare esperienza da titolare in altre compagini di serie A2 e A1. In particolare ha giocato cinque anni tra Pescara[4], Cremona e Mantova[3].

Dopo essere stato il miglior realizzatore italiano della stagione 1987-88, il “Pacio” è tornato a vestire i colori della Maxicono Parma[1], allenata da Gian Paolo Montali, con la quale ha vinto due Coppe delle Coppe, due Supercoppe Europee, uno Scudetto, Una Coppa Italia ed un Mundialito per Club[5][3].

Dopo un’esperienza di un anno a Schio[6], ritrova lo stesso allenatore anche a Treviso. Con quest’ultima compagine vince due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa Cev, una Supercoppa Europea, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni.

Gli ultimi due anni di serie A sono stati disputati con la Colmar Brescia e la Cariparma di Parma[3].

Ha chiuso la propria carriera da atleta giocando nei Diavoli Rossi di Nicosia[7].

Con la nazionale, Gilberto Passani, è stato uno dei pionieri della generazione di Fenomeni di Julio Velasco[8]. Ha fatto infatti parte della squadra che ha conquistato il primo storico oro europeo a Stoccolma nel 1989[9][3][10], entrando praticamente in tutti i set della manifestazione.

Nella stagione successiva si è aggiudicato anche i Goodwill Games di Seattle ed è giunto secondo nella World Top Four maschile 1990 a Tokio.

Nel 1991 ha infine vinto i Giochi del Mediterraneo in Grecia.

In tutto ha collezionato 54 presenze con la nazionale maggiore[3].

Si è inoltre laureato campione europeo over 56 nel 2018 ad Ostrava, in Repubblica Ceca[6].

Dopo il ritiro da giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Grande Slam Maxicono
G. Passani (n.3) con la Maxicono Parma 1989-90

Terminato con l'attività agonistica nel 2004 ha cominciato ad allenare.

Sempre dal 2004 ha iniziato a lavorare come operatore e coordinatore socio-sanitario[1].

Dal 2009 è docente federale di 3º grado e di 3º livello giovanile, sitting volley, S3, ricevendo l’abilitazione quale docente nazionale[11].

Ha allenato anche all’estero, guidando una squadra femminile in Svizzera[12] e la Nazionale di Andorra nel 2014[13].

Negli ultimi anni ha collaborato anche con il settore giovanile della Gas Sales Pallavolo Piacenza[14][15].

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

In tre occasioni si è candidato come consigliere comunale, una volta a Felino e due volte a Colico[16][17][18] in liste civiche, senza però mai venire eletto.

Nel 2020 ha partecipato al documentario Rai dedicato alla conquista del "Grande Slam" di trent'anni prima con la Maxicono Parma[19][20][21]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Parma: 1981-82, 1982-83, 1989-90
Treviso: 1993-94, 1995-96
Parma: 1981-82, 1982-83, 1989-90
Treviso: 1992-93
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Treviso: 1994-95
Parma: 1988-89, 1988-90
Treviso: 1993-94
Treviso: 1992-93
Parma: 1989, 1990
Treviso: 1994
Parma: 1989

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

1989
1990
2019

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1982 - Medaglio di Bronzo nazionale al valore atletico del CONI[22]
  • 1989 - Medaglia di Argento nazionale al valore atletico del CONI[22]
  • 1990 - Medaglia di Bronzo nazionale al valore atletico del CONI[22]
  • 1994 - Medaglia di Bronzo nazionale al valore atletico del CONI[22]
  • 1996 - Medaglia di Bronzo nazionale al valore atletico del CONI[22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Alessandro Freschi e Carlo Alberto Cova, Parma la Pallavolo la sua Storia, Parma, Kriss Editore, 2017, ISBN 978-88-94-14107-8.
  2. ^ Volley stellare, i campioni del mondo al Masieraday in ricordo di Romare, Il Gazzettino.it.
  3. ^ a b c d e f Gilberto Passani, Sito ufficiale della Lega Volley maschile.
  4. ^ Addio a Vianello, storico presidente della pallavolo pescarese, Repubblica.it.
  5. ^ Maxicono, un "Grande Slam" di ricordi, Gazzetta di Parma.
  6. ^ a b L’Italia graffia a Ostrava con le volpi del Jockey, Il giornale di Vicenza.it.
  7. ^ Passani giocherà a Nicosia con i Diavoli Rossi, ennaonline.it.
  8. ^ Il giorno in cui nacque la generazione dei fenomeni del volley, Sportface.it.
  9. ^ Europei di pallavolo 1989, storieazzurre.it.
  10. ^ Italia, la leggenda in festa, Archivio Gazzetta dello Sport.
  11. ^ Docenti Federali Abilitati, Sito Fipav Nazionale.
  12. ^ Il Lugano esonera Roberto Tietz al suo posto Verstappen, Tio.ch.
  13. ^ Gilberto Passani allena la Nazionale di Andorra, Gazzetta dello Sport.it.
  14. ^ Scheda Gilberto Passani, Sito Piacenza Volley.
  15. ^ Nasce il “vivaio” della Gas Sales, al timone Gilberto Passani, Piacenza Sera.
  16. ^ Elezioni: "Progetto Colico"presenta Grega candidato, laprovinciadisondrio.it.
  17. ^ Elezioni 2016. I candidati al comune di Colico, lecconotizie.com.
  18. ^ Grega presenta in video Nuovo Progetto e nuova squadra, Lario news.com.
  19. ^ Il Grande Slam: su Rai Sport in onda il docufilm sulla Maxicono Parma, Sito ufficiale Fipav Italia.
  20. ^ Il Grande Slam, su Rai Sport il primo docufilm sulla pallavolo italiana, TV Sorrisi e Canzoni.
  21. ^ Il Grande Slam di Parma su Rai Sport, Sito della Gazzetta dello Sport.
  22. ^ a b c d e Benemerenze sportive – Gilberto Passani, Sito Nazionale del CONI.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]