Gianluca Galasso

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gianluca Galasso
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista, allenatore
Squadra Gaeta
Carriera
Squadre di club1
2003-2004Roma1 (0)
2004-2005Salernitana25 (1)
2005-2006Ternana33 (2)
2006-2007Frosinone25 (0)
2007-2009Bari57 (5)
2009-2010Salernitana20 (0)
2010-2011Bari4 (0)
2011-2012Triestina20 (1)
2012-2013Anziolavinio12 (3)
2015-2018Racing Fondi94 (1)[1]
2018-2020Latina36 (3)
2020-2022Gaeta? (?)
Nazionale
2003Bandiera dell'Italia Italia U-202 (0)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-233 (0)
Carriera da allenatore
2023-Samagor U17?
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 settembre 2023

Gianluca Galasso (Latina, 18 gennaio 1984) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, dal 2023 tecnico della Samagor Under 17[2].

Calcioscommesse[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2012 viene iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per frode sportiva[3] in riguardo a Salernitana-Bari 3-2 del 2008-2009: insieme ad altri 13 giocatori del Bari avrebbe incassato 7.000 euro da Luca Fusco e Massimo Ganci, avversari ed ex compagni proprio a Bari, per perdere la partita.[4]

Il 16 luglio 2013, il calciatore viene condannato in primo grado dalla Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC a 3 anni e 7 mesi di squalifica, pena confermata, poi, anche in appello il 27 luglio.[5][6]

Il 30 maggio 2016 al processo penale di Bari, sempre in relazione a Salernitana-Bari, viene però assolto «per non aver commesso il fatto».[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Roma, ha esordito in Serie A con la maglia della formazione capitolina nella stagione 2003-2004, a Genova in Sampdoria-Roma, nell'ultima partita di campionato, senza ormai più interessi di classifica[8].

L'anno successivo è stato mandato in prestito alla Salernitana, in Serie B (25 presenze e un gol).

Nel 2005-2006 passa alla Ternana, sempre tra i cadetti: le sue 33 presenze e 2 reti non sono bastate per evitare la retrocessione della squadra umbra.

Dopo una parentesi al Frosinone, si è trasferito in compartecipazione al Bari, in Serie B, dove passa due anni vincendo anche un campionato di Serie B.

Non rientrando più nel progetto Bari,[senza fonte] il 10 luglio 2009 passa in prestito alla Salernitana, e nella stagione successiva fa il suo ritorno a Bari, dove viene messo fuori rosa dall'allenatore Gian Piero Ventura,[senza fonte] salvo poi essere schierato da titolare il 21 novembre successivo nella partita di Serie A valida per la tredicesima giornata, Catania-Bari.

Il 20 ottobre 2011 si trasferisce a titolo definitivo alla Triestina, firmando un contratto di un anno, con opzione di rinnovo per il secondo. Alla fine della stagione rimane svincolato.[9]

Il 6 febbraio 2013 si accasa all'Associazione Sportiva Dilettantistica Anziolavinio in Serie D.[10]

Si svincola dalla squadra dilettante dopo aver subito una squalifica di tre anni e mezzo dal giudice sportivo per il calcioscommesse, poi ridotta a diciotto mesi.

Nel 2015-2016 viene ingaggiato dal Fondi, con cui vince play-off e Coppa Italia di Serie D, con cui la squadra si aggiudica l'accesso alla Lega Pro 2016-2017.La sua avventura prosegue per altre due stagioni, l'ultima delle quali è caratterizzata da un cambio societario e da una retrocessione in Serie D, al termine dei playout.

Dal 2018 al 2020 corona il sogno di vestire la maglia del Latina, squadra della sua città e nell'estate 2020 si accasa all'ASD Gaeta, squadra militante nel campionato di Eccellenza laziale.

Nel 2023, dopo il ritiro, diventa tecnico della Under 17 della Samagor[2].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato due volte nell'under-20 italiana: il 29 ottobre 2003 in un incontro amichevole con l'Irlanda, entrando al 46' minuto, e l'11 novembre contro l'Austria al Torneo Quattro Nazioni, disputando la prima frazione di gioco.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Bari: 2008-2009
Fondi: 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]