Giambattista Pallavicino

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Giambattista Pallavicino
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Reggio Emilia
 
Natoprima del 1435 a Zibello[1]
Consacrato vescovo1444
Deceduto12 maggio 1466 a Reggio Emilia
 

Giambattista Pallavicino (Zibello, prima del 1435 – Reggio Emilia, 12 maggio 1466) è stato un vescovo cattolico e letterato italiano.

Stemma dei Pallavicino

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una famiglia nobile di parte ghibellina, era figlio di Antonio Pallavicino, marchese di Ravarano.

Fu educato prima alla scuola di Vittorino da Feltre e quindi a quella di Guarino Veronese, coltivando la poesia e gli antichi codici. Fu ospite del 1435 a Farigliano dei Marchesi di Saluzzo, dove trascrisse le opere di Giuseppe Flavio. Si trasferì quindi a Roma, dove fu nominato segretario apostolico. Nel 1443 fu a Firenze con papa Eugenio IV, che nel 1444 lo nominò vescovo di Reggio. Papa Pio II lo nominò referendario apostolico.

Morì nel 1466.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri italiane. Pallavicino, Modena, 1930.
  • Carlo de' Rosmini, Idea dell'ottimo precettore nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre e de' suoi discepoli, Rovereto, 1801, ISBN non esistente.
Predecessore Vescovo di Reggio Emilia Successore
Giacomo Antonio della Torre 1444 - 1466 Antonio Beltrando
Controllo di autoritàVIAF (EN73989521 · ISNI (EN0000 0000 6154 9444 · BAV 495/46495 · LCCN (ENn2016028307 · BNF (FRcb13164603n (data)