Genovesato
Genovesato è il termine con cui si definiva e, talvolta, ancora si definisce il territorio che a partire dalla seconda metà dell'XI secolo venne assoggettato alla Compagna Communis, l'embrione del futuro comune Genova e, poi, della Repubblica di Genova.
In epoche passate si è tuttavia inteso indicare con il termine Genovesato l'insieme dei territori direttamente dipendenti da Genova, escludendo le città confederate ed i Feudi Imperiali.
Sotto questo aspetto, il Genovesato era il dominio di Genova in senso stretto. Oggi il significato del termine viene traslato con la provincia di Genova, anche se sempre più spesso si tende a perdere l'antico termine privilegiando l'accezione "Genovese".
Attualmente si usa la terminologia Genovesato per indicare la parte della Provincia di Genova che gravita maggiormente sul Comune capoluogo, e più precisamente il territorio da Camogli a Cogoleto, l'alta Val Trebbia, l'alta Valle Scrivia, la Valle Stura, la Val Bisagno e la Val Polcevera. Talvolta, in linguaggio giornalistico, al posto della corretta accezione "nel Genovesato", viene erroneamente usato "nel Genovese".