Franz Ritter

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Franz Ritter (Medebach, 15 febbraio 1803Bonn, 22 ottobre 1875) è stato un filologo classico tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò filologia classica presso le università di Bonn e Berlino, conseguendo il dottorato nel 1828 con una tesi su Aristofane. Nel 1829 ottenne la sua abilitazione presso l'Università di Bonn, e nel 1833 fu nominato professore associato di filologia classica.[1]

Pubblicò l'intera edizione di opere di Orazio (1856-57) e tre edizioni complete di Tacito (1834-36, 1848 e 1856-57). Curò le opere di Tertulliano, Terenzio, Aristotele e Sofocle.[2]

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Elementorum grammaticae latinae libri duo (1831).
  • Poetica (1839).
  • Didymus Chalcenteri opuscula (1845).
  • Cornelii Taciti Opera (1848).
  • Q. Horativs Flaccvs Ad codices saecvli noni decimique exactvm commentario critico et exegetico (2 volumi, 1856–57).
  • Sophokles' König Oidipus (1870).[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ADB:Ritter, Franz In: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB). Band 28, Duncker & Humblot, Leipzig 1889, S. 673.
  2. ^ Plett - Schmidseder edited by Walther Killy
  3. ^ Most widely held works by Franz Ritter WorldCat Identities

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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