Domenico Neri
Domenico Neri | ||
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Neri (accosciato, secondo da sinistra) nell'Arezzo della stagione 1973-1974 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 176 cm | |
Peso | 73 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex Centrocampista) | |
Termine carriera | 1988 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Arezzo | ||
Squadre di club1 | ||
1971-1973 | Arezzo | 19 (1) |
1973-1974 | Empoli | 27 (6) |
1974-1976 | Massese | 73 (11) |
1976-1979 | Reggiana | 95 (18) |
1979 | Como | 0 (0) |
1979-1987 | Arezzo | 234 (34) |
1987-1988 | Montevarchi | 30 (1) |
Carriera da allenatore | ||
1990-1992 | Arezzo | [1] |
1993-1994 | Massese | [2] |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Domenico Neri (Arezzo, 10 ottobre 1952) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
È soprannominato "Menchino".[3]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città, l'Arezzo, con gli amaranto esordisce in Serie B il 4 giugno 1972 nella gara interna persa 1-2 contro il Sorrento, disputando 3 incontri con 1 gol all'attivo nel finale del campionato 1971-1972. Dopo un'altra stagione ad Arezzo in cadetteria, disputa sei campionati consecutivi (dal 1973 al 1979 in Serie C, con le maglie di Empoli, Massese e Reggiana.
Nel giugno 1979 passa al Como neopromosso in Serie B, ma non trova spazio e in autunno torna all'Arezzo, con cui militerà per otto stagioni (tre in Serie C1 e, dopo la promozione del 1981-1982, cinque in Serie B), diventandone anche il capitano[4]. Chiude col calcio al termine della stagione 1987-1988, nella quale indossa la maglia del Montevarchi.
In carriera ha totalizzato complessivamente 160 presenze e 19 reti in Serie B.
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Nella stagione Serie C1 1991-1992 guida l'Arezzo, all'undicesimo posto del campionato di Serie C1.[1]
Dirigente[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto del 2010 diventa dirigente dell'Arezzo, sua ex squadra.[3]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Serie B: 1
- Como: 1979-1980
- Serie C1: 1
- Arezzo: 1981-1982
- Arezzo: 1980-1981
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Almanacco illustrato del calcio 1992, pag.312-328
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Panini edizioni, 1995, p. 320.
- ^ a b UFFICIALE: Arezzo, Domenico Neri entra nell'organigramma societario Notiziariocalcio.com
- ^ Andrea Avato, Un rigore sbagliato, una rovesciata da sogno: la sequenza da film di Menchino. Amaranto Magazine, 9 giugno 2012.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Domenico Neri (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Domenico Neri (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Domenico Neri, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Domenico Neri, su LegaB.it, Lega Nazionale Professionisti Serie B.
- Calciatori della S.S. Arezzo
- Calciatori dell'Empoli F.C.
- Calciatori dell'U.S. Massese 1919
- Calciatori dell'A.C. Reggiana 1919
- Calciatori del Como 1907
- Calciatori dell'Aquila 1902 Montevarchi
- Allenatori della S.S. Arezzo
- Allenatori dell'U.S. Massese 1919
- Dirigenti sportivi italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1952
- Nati il 10 ottobre
- Nati ad Arezzo