Discussione:Castrovillari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Calabria
Comuni italiani
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo.
Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (dicembre 2010).
CSeri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?)
BLievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla verificabilità della voce. Molti aspetti del tema sono completamente privi di fonti attendibili a supporto. Presenza o necessità del template {{F}}. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel dicembre 2010

Siamo sicuri che Castrovillari sia stata fondata dagli aragonesi? Sono sicuro che il Protoconvento francescano sia immediatamente posteriore a San Francesco, quindi ben prima della della dominazione aragonese (1500 circa) e della costruzione del Castello Aragonese. Anzi i pare di ricordare che ci fossero addirittura insediamenti risalenti al neolitico.

Se riesci a trovare le fonti puoi benissimo fare le modifiche di cui parli, linka eventualmente qualche fonte e vedrò se ho un po' di tempo nei prossimi giorni --Vito You bought yourself a better chance 23:35, 15 nov 2007 (CET)[rispondi]

non so se questo valga come fonte attendibile, anche se concorda con i miei ricordi. Al momento non ho la possibilità di controllare materiale cartaceo che però sicuramente esiste. Madonna del Castello Protoconvento Francescano--Miguelito 19:03, 21 feb 2008 (CET)[rispondi]

storia della città[modifica wikitesto]

I vari reperti archeologici custoditi nel Museo Civico della città, testimoniano la frequentazione del sito, sin dall'epoca Paleolitica, ma le prime forme di vita organizzata,sono testimoniate da reperti risalenti all'epoca ellenica e bruzia. Il rinvenimento di alcuni ruderi di ville romane, portano alla certezza che il luogo ebbe una colonizzazione romana, da cui deriverebbe l'antico nome della città "castrum villarum" cioè fortezza delle ville. Da qui la mancanza di documenti rende oscura la storia della città. Ma un centro urbano doveva pur esserci, lo stesso centro urbano che nel 1064 d.c. i NORMANNI, con a capo Roberto il Guiscardo, assediarono e conquistarono. Il dominio Normanno si prolungo fino al 1189 poiché quando Costanza d'Altavilla, ultima discendente della famiglia normanna, sposò Enrico VI della famiglia sveva, e di conseguenza il potere passò nella mano degli Svevi. Gli Svevi dominarono la città fino alla battaglia di Benevento, nel 1266, in cui tutta l'italia meridionale compresa Castrovillari passò nelle mani degli Angioini che dominarono fino al 1400, fino a quando Ferdinando I d'Aragona riuscì a conquistare definitivamente Castrovillari, a questo periodo dobbiamo il Castello Aragonese, che finito di costruire nel 1480, non aveva come scopo quello di proteggere i cittadini ma bensì, di tenere a freno le continue rivolte dei Castrovillaresi da sempre ostili agli aragonesi, questo scopo e testimoniato dalla frase in latino scritta sotto lo stemma che troneggia sull'ingresso del castello: "ad continendos in fide cives"[1] In seguito la città passo agli Angioini e infeudata alla famiglia Spinelli, che regnò ininterrottamente ,tranne dal 1579 al 1610 durante il quale la città appartenne alla famiglia Sanseverino di Bisignano. Nel 1700 i Borbone si impossessarono di tutta l'Italia meridionale, ma nel 1806 le truppe borboniche furono sconfitte dall'esercito francese di Napoleone a Campotenese e conquistarono la città di Castrovillari. L'arrivo dei francesi portò grandi novità: venne abolità la feudalità, furono soppressi gli ordini monastici, vennero concesse alla ricca borghesia emergente enormi quantità di terreno, mentre la nobiltà si vide costretta a vendere anche i propri titoli nobiliari. Le novità francesi portarono all'urbanizzazione del piano dei peri, e consentì alla città di espandersi verso l'attuale corso Garibaldi. Caduto Il dominio napoleonico, con il congresso di Vienna, nel 1820, i Borbone ripresero il controllo fino a che il risorgimento italiano non fuse la storia di Castrovillari con il resto d'italia. Castrovillari diede un contributo importante all'unificazione d'Italia,nel 1860 Garibaldi ospitato dal colonnello Pace arrivò trionfante a Castrovillari e poco dopo, in piazza San Giuliano, si svolse il plebiscito popolare per l'Unità d'Italia.

Minoranze etniche[modifica wikitesto]

nella tabella sono riportate le minoranze etniche che superano le 10 unità[2]

Paese di nascita Popolazione (2009)
Bandiera dell'Albania Albania 199
Bandiera della Romania Romania 106
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 67
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 67
Bandiera del Marocco Marocco 33
Bandiera della Cina Cina 31
Bandiera della Polonia Polonia 23
Bandiera dell'India India 20
Bandiera della Russia Russia 15
Bandiera dell'Argentina Argentina 10

Cultura[modifica wikitesto]

Museo civico[modifica wikitesto]

Il museo civico della citta custodisce reperti archeologici risalenti all'eta paleolitica[3], ma anche vasellame e bronzi provenienti dalls necropoli di "Bello Luco". Vi si trovano al suo interno anche vasellame a vernice nera, oggetti ritrovati nei ruderi delle ville rustiche romane, nonchè lo scheletro di un guerriero, con corredo funerario.

Pinanoteca "Andrea Alfano"[modifica wikitesto]

Ospitata nel protoconvento Francescano, raccoglie tutte le opere che il maestro Andrea Alfano(1879-1967) ha lasciato alla città.

Museo d'arte sacra[modifica wikitesto]

Allestito nella sacrestia della basilica di san Giuliano, raccoglie una serie di preziosi dipinti, sculture e argenteria che risalgono al XVI secolo.

Teatro "Sybaris"[modifica wikitesto]

Ricavato dalle antiche scuderie del protoconvento Francescano, oggi offre circa 300 posti a sedere divisi in galleria e platea,è il centro delle attività e delle manifestazioni teatrali della città. Il suo nome deriva dall'antico nome del vicino fiume Coscile.

Teatro "Vittoria"[modifica wikitesto]

Devastato da un incendio negli anni '60, era il centro culturale dell'epoca, dal 2000 è interessato da lavori di restauro e di recupero che a breve dovrebbero portarlo di nuovo al centro degli eventi culturali della città.

  • Cine-teatro ciminelli
  • cinema atomic-cafè

Eventi culturali[modifica wikitesto]

Carnevale[modifica wikitesto]

Il carnevale del Pollino(dal 2006 ribattezzato Carnevale di Castrovillari), è uno delle maggiori attrattive della città, nato ufficialmente nel 1959 per volontà ed impegno di Vittorio Vigiano oggi grazie alla grande partecipazione popolare, alla presenza di numerosi gruppi folk da tutto il mondo ed ai carri allegorici fatti dai cittadini e dalle scuole, attira in cittàmigliaia di visitatori.

Estate internazionale del folklore[modifica wikitesto]

Il Festival del folklore si svolge dall'1986, e porta in città numerosi gruppi folkloristici da tutto il mondo

Primavera dei Teatri[modifica wikitesto]

La ressegna teatrale "Primavera dei Teatri",oggi arrivata alla XXII edizione, ha raggiunto ormai un interesse ed un prestigio di fama Nazionale, grazie anche ai suoi ideatori e promotori Saverio La Ruina e Dario De Luca, entrambi attori e drammaturghi gia premiati due volte con il Premio UBU.

Feste popolari[modifica wikitesto]

Tra le feste della tradizione castrovillarese, quella certamente più sentita è la "Festa della Madonna del Castello" e del "Santissimo Crocifisso" che si tiene ogni anno dal 30 aprile al 3 maggio. Si tratta di un evento dal forte sapore nostalgico, che spesso riesce a riportare a casa tanti emigranti castrovillaresi sparsi per l'Italia ed all'estero. Oltre alle celebrazioni religiose, i momenti della festa più attesi sono lo spettacolo pirotecnico ed il concerto conclusivo con artisti di fama nazionale. Altre feste molto sentite sono le "Focarine di San Giuseppe" (in cui gli abitanti scendono per strada e accendono falò) e la "Festa della Pietà" (15 e 16 agosto). Negli anni 1992, 1996 e 1997 è stata organizzata direttamente dalle Amministrazioni Comunali dell'epoca, nel rione Civita, la manifestazione "Civita...nova - vivere il Centro Storico", grande contenitore di convegni,dibattiti, mostre, giochi, spettacoli di vario genere, rassegne, gare gastronomiche che ha visto la partecipazione di migliaia di castrovillaresi e di cittadini del circondario che, però, inspiegabilmente non è stata riproposta negli anni successivi.

Struttura e voci[modifica wikitesto]

Si prega a chiunque voglia apportare modifiche alla voce di rispettare la struttura: http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Modello_di_voce/Comuni_italiani

Modello di voce[modifica wikitesto]

Ho apportato diverse modifiche alla voce, cercando di adeguare a Wikipedia:Modello di voce/Comuni italiani...ma c'è ancora molto da fare. Per ogni precisazione ne possiamo parlare tranquillamente in questa sede. Grazie.--Ceppicone 23:10, 24 mag 2017 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Castrovillari. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 07:48, 21 feb 2019 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 00:06, 29 giu 2020 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:35, 1 mar 2022 (CET)[rispondi]

  1. ^ Castrovillari: storia, cultura, economia di Fulvio Mazza
  2. ^ dati ISTAT http://demo.istat.it/str2009/index.html
  3. ^ Guida storica artistica di "Gianluigi Trombetti" editrice "il coscile"