Diocesi di Eshowe

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Diocesi di Eshowe
Dioecesis Eshovensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Durban
 
Sede vacante
Amministratore apostolicocardinale Wilfrid Fox Napier, O.F.M.[1]
Presbiteri56, di cui 41 secolari e 15 regolari
1.430 battezzati per presbitero
Religiosi29 uomini, 100 donne
 
Abitanti2.908.900
Battezzati80.100 (2,8% del totale)
StatoSudafrica
Superficie26.364 km²
Parrocchie34
 
Erezione27 agosto 1921
Ritoromano
CattedraleSanta Teresa del Piccolo Fiore
Indirizzo42-44 Webber Street, P.O. Box 488, Eshowe 3815, Zululand, South Africa
Sito webcatholicdirectory.org.za
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Sudafrica

La diocesi di Eshowe (in latino: Dioecesis Eshovensis) è una sede della Chiesa cattolica in Sudafrica suffraganea dell'arcidiocesi di Durban. Nel 2021 contava 80.100 battezzati su 2.908.900 abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende le seguenti unità amministrative del Sudafrica: l'intero Zululand (eccetto i distretti di Ingwavuma, Ubombo e Hlabisa) e i distretti di Vryheid, Paulpietersburg, Ngotshe e Babanango in Natal.

Sede vescovile è la città di Eshowe, dove si trova la cattedrale di Santa Teresa del Piccolo Fiore.

Il territorio è suddiviso in 34 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica dello Zululand fu eretta il 27 agosto 1921, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico del Natal (oggi arcidiocesi di Durban).

L'11 dicembre 1923 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con la bolla Quae catholico nomini di papa Pio XI e assunse il nome di vicariato apostolico di Eshowe. Contestualmente ampliò il proprio territorio con altri distretti già appartenuti al vicariato apostolico del Natal.

L'11 gennaio 1951 il vicariato apostolico è stato ancora elevato a diocesi con la bolla Suprema Nobis di papa Pio XII.

Il 12 novembre 1962 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Ingwavuma (oggi vicariato apostolico).

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 2.908.900 persone contava 80.100 battezzati, corrispondenti al 2,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 15.765 442.906 3,6 33 1 32 477 63 100 12
1970 42.091 720.000 5,8 49 4 45 859 78 220
1980 59.148 1.028.000 5,8 38 5 33 1.556 61 209 25
1990 66.514 1.355.000 4,9 38 14 24 1.750 50 166 29
1999 79.725 2.000.000 4,0 39 22 17 2.044 35 154 29
2000 79.950 2.200.000 3,6 39 23 16 2.050 37 139 29
2001 80.000 2.200.000 3,6 39 21 18 2.051 31 125 29
2002 80.000 2.200.000 3,6 40 23 17 2.000 32 129 51
2003 80.600 2.200.600 3,7 39 24 15 2.066 30 125 28
2004 81.000 2.200.600 3,7 41 25 16 1.975 28 125 28
2006 82.400 2.305.000 3,6 43 29 14 1.916 27 118 29
2013 83.100 2.596.000 3,2 52 32 20 1.598 33 118 35
2016 74.600 2.710.000 2,8 51 35 16 1.462 39 113 32
2019 77.930 2.827.940 2,8 55 37 18 1.416 31 97 33
2021 80.100 2.908.900 2,8 56 41 15 1.430 29 100 34

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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