Diocesi di Añatuya

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diocesi di Añatuya
Dioecesis Anatuyanensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Tucumán
 
VescovoJosé Luis Corral, S.V.D.
Presbiteri34, di cui 22 secolari e 12 regolari
4.907 battezzati per presbitero
Religiosi13 uomini, 84 donne
 
Abitanti210.100
Battezzati166.850 (79,4% del totale)
StatoArgentina
Superficie68.000 km²
Parrocchie24
 
Erezione10 aprile 1961
Ritoromano
CattedraleNostra Signora del Valle
Santi patroniNostra Signora del Valle
San Giuseppe
San Francesco Solano
IndirizzoAvda. España 150, G3760ASO Añatuya [Santiago del Estero], Argentina
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Argentina

La diocesi di Añatuya (in latino: Dioecesis Anatuyanensis) è una sede della Chiesa cattolica in Argentina suffraganea dell'arcidiocesi di Tucumán. Nel 2020 contava 166.850 battezzati su 210.100 abitanti. È retta dal vescovo José Luis Corral, S.V.D.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende sei dipartimenti della provincia di Santiago del Estero nel nord dell'Argentina: Alberdi, Juan Felipe Ibarra, Copo, Belgrano, General Taboada e Moreno, nonché la zona ad est del río Salado nel dipartimento di Figueroa.

Sede vescovile è la città di Añatuya, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora del Valle.

Il territorio si estende su 68.000 km² ed è suddiviso in 24 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 10 aprile 1961 con la bolla In Argentina di papa Giovanni XXIII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Santiago del Estero.

Il 9 novembre 1962, con la lettera apostolica Quam mirum, lo stesso papa Giovanni XXIII ha proclamato la Beata Maria Vergine, nota con il nome di Nuestra Señora del Valle patrona principale della diocesi, San Giuseppe e San Francesco Solano patroni secondari.[1]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 210.100 persone contava 166.850 battezzati, corrispondenti al 79,4% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1964 144.000 160.000 90,0 9 4 5 16.000 3 7
1970 144.000 166.000 86,7 17 11 6 8.470 9 10 10
1976 166.000 180.000 92,2 23 9 14 7.217 20 62 14
1980 153.800 171.000 89,9 32 9 23 4.806 3 32 112 28
1990 174.000 182.000 95,6 36 18 18 4.833 25 114 31
1999 92.125 108.703 84,7 35 20 15 2.632 27 138 23
2000 105.207 123.007 85,5 38 23 15 2.768 27 131 23
2001 105.463 121.539 86,8 33 20 13 3.195 23 143 23
2002 114.993 137.331 83,7 37 23 14 3.107 27 129 23
2003 120.210 138.372 86,9 39 26 13 3.082 25 127 23
2004 120.721 138.920 86,9 33 23 10 3.658 19 120 23
2006 130.059 147.084 88,4 34 24 10 3.825 20 121 23
2012 136.600 154.400 88,5 32 23 9 4.268 17 97 23
2015 180.044 214.415 84,0 36 24 12 5.001 13 93 23
2018 166.171 208.640 79,6 34 23 11 4.887 12 82 24
2020 166.850 210.100 79,4 34 22 12 4.907 13 84 24

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Quam mirum, AAS 56 (1964), pp. 259-260.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi