Daniel Gittard

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Daniel Gittard (Blandy-les-Tours, 14 marzo 1625Parigi, 15 dicembre 1686) è stato un architetto francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo di Louis Le Vau, ottenne il titolo di "architetto del re". Partecipò alla costruzione di diversi palazzi privati ed edifici religiosi parigini: il noviziato dell'Oratorio (1655), il convento e la chiesa dei Benedettini del Santissimo Sacramento (1658) e la chiesa di Saint-Sulpice (1660).

Lavorò anche alle fondamenta e ai giardini del Castello di Vaux-le-Vicomte[1].

A Castello di Chantilly, per conto di Luigi II di Borbone-Condé, costruì il Grand Degré sotto la direzione di André Le Nôtre e lavorò alla riqualificazione del castello con Jules Hardouin Mansart.

Nel 1669, ottenuto il titolo di "ingegnere e architetto degli edifici del Re", fu padrino della figlia di Michel Boissart, maestro scultore a Parigi[2].

Nel 1671 fu uno dei primi membri della Académie royale d'architecture appena creata da Luigi XIV.

Suo figlio, Pierre Gittard (1665 - 1746), fu architetto e ingegnere del re.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Targa al 65 rue des Saints-Pères (Parigi).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Se ne fa menzione nei contratti per la prima fase dei lavori. Completò le fondamenta del castello. Nicolas Fouquet gli propose di costruire l'edificio, con la carpenteria, l'impianto idraulico, l'ossatura e la copertura. Daniel Gittard fece un progetto e propone una stima di 1.531.220 lire, che Fouquet rifiutò perché troppo alto. Si rivolse poi a Louis Le Vau.
  2. ^ (FR) Registre Paroissial de Saint-Germain Lauxerois, su geneanet.org.
  3. ^ Jacques-François Blondel, Architecture françoise ou Recueil des élévations, coupes et profils (...), Paris, Charles-Antoine Jombert, 1752, tome 2, p. 295.

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Controllo di autoritàVIAF (EN96134049 · ISNI (EN0000 0000 6833 3056 · CERL cnp01382235 · ULAN (EN500065820 · GND (DE1021210374 · BNF (FRcb14627234q (data) · WorldCat Identities (ENviaf-96134049