DJ Mehdi

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DJ Mehdi
Dj Mehdi nel febbraio 2011
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenereMusica elettronica
Hip hop
Hip hop francese
Periodo di attività musicale1992 – 2011
StrumentoCampionatore
EtichettaEspionnage, Ed Banger Records

DJ Mehdi, pseudonimo di Mehdi Faveri-Essadi (Asnières-sur-Seine, 20 gennaio 1977Parigi, 13 settembre 2011[1]), è stato un disc jockey e produttore discografico francese di origine tunisina di musica hip hop e di musica elettronica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tomba di Mehdi Favéris-Essadi al cimitero di Père-Lachaise.

Mehdi è nato in un sobborgo a nord-ovest di Parigi.[2] Inizialmente è stato DJ per la band Different Teep, e successivamente per Ideal J, acquisendo esperienza nella scena musicale. Successivamente ha assunto il lavoro di produttore per il gruppo 113, Different Teep e Karlito. È diventato uno dei più famosi produttori hip-hop dell'underground francese. Lo scambio creativo con i grandi della musica elettronica ha portato a collaborazioni con Daft Punk, Cassius, MC Solaar, Futura 2000, Asian Dub Foundation e Chromeo, tra gli altri.

Dopo aver firmato il suo contratto con la Ed Banger Records, Mehdi ha lavorato con Busy P per combinare elementi techno e hip-hop. I due suonavano insieme una volta al mese nella discoteca parigina Pulp con grande successo.

Il suo primo LP è stato pubblicato nel 2002 con il nome The Story of Espion. Il secondo album Lucky Boy è uscito nell'agosto 2006. Il singolo I am Somebody è stato utilizzato nel 2007 per uno spot pubblicitario sull'emittente americana XM Satellite Radio.

Insieme al musicista Riton (Henry Smithson) ha avviato un progetto musicale nel 2010, il duo electro franco-inglese si chiamava "Carte Blanche".

Mehdi è morto il 13 settembre 2011 a seguito di una caduta dopo aver festeggiato con gli amici sul tetto di casa da un'altezza di 8 metri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Stéphanie Binet, DJ Mehdi DJ maudit, su liberation.fr, Libération Next, 14 settembre 2011. URL consultato l'8 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2013).
  2. ^ (EN) Jason Birchmeier, DJ Mehdi Biography, su AllMusic. URL consultato l'8 dicembre 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN71594447 · ISNI (EN0000 0001 1769 6372 · Europeana agent/base/98324 · GND (DE135318653 · BNE (ESXX4764389 (data) · BNF (FRcb140442242 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-71594447