Colle della Rionda
| Colle della Rionda | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
|
| Regione |  Piemonte
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| Provincia |  Cuneo
|
| Località collegate | Caragnetta (Calizzano) Casario (Priola) Garessio |
| Altitudine | 989 m s.l.m. |
| Coordinate | 44°14′04.24″N 8°03′34.95″E / 44.23451°N 8.059708°E |
| Infrastruttura | strada provinciale |
| Pendenza massima | media 5,1 % (max 13%)% |
| Lunghezza | 8,4 km |
| Mappa di localizzazione | |
  Colle della Rionda | |
Il Colle della Rionda è un valico stradale delle Prealpi Liguri situato a 989 m s.l.m..[1]
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
Il colle si apre sul crinale spartiacque Bormida / Tanaro tra il Bric delle Piombiere (a nord, 1104 m[1], nei pressi del Monte Sotta) e il Monte Spinarda (sud); il punto di valico si trova in comune di Priola, il cui territorio si estende anche in Val Bormida per alcune centinaia di metri oltre al crinale. Si tratta di una zona coperta da fitti boschi, piuttosto apprezzata da un punto di vista paesaggistico[2].
Geologia[modifica | modifica wikitesto]
La zona del colle è nota ai geologi cone area di contatto tra anfiboliti e gneiss.[3]
Accesso[modifica | modifica wikitesto]
Il passo è raggiungibile in auto dalla val Bormida con una strada che parte da Caragnetta, in comune di Calizzano. Sul lato Val Tanaro esistono due strade, sempre asfaltate, che portano al colle: una che raggiunge il fondovalle passando per Casario (frazione di Priola) e l'altra che scende invece a Garessio.[2]
Escursionismo[modifica | modifica wikitesto]
Dal valico per sentiero si possono raggiungere sia il monte Sotta che il monte Spinarda.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Fraternali, carta 1:25.000.
- ^ a b Gabriele Brunetti e Ivano Vinai, 51. Colle della Rionda (989 m), da Caragnetta, in Passi e valli in bicicletta. Liguria, vol. 2, Ediciclo Editore, 2007, p. 150, ISBN 9788888829425. URL consultato il 23 gennaio 2021.
- ^ AA.VV., Bollettino della Società geologica italiana, vol. 55-56, Società geologica italiana, 1936, p. 490. URL consultato il 23 gennaio 2021.
- ^ klaus58, Sotta (Monte) e Monte Spinarda Da Casario, anello, su Gulliver.it, 21 aprile 2018. URL consultato il 30 gennaio 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare. URL consultato il 24 febbraio 2018.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 26 Bassa val Tanaro Val Bormida e Cebano, Ciriè, Fraternali editore.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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