Chamelaucium uncinatum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Chamelaucium affine)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Chamelaucium uncinatum
Chamelaucium uncinatum
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Eurosidi II
OrdineMyrtales
FamigliaMyrtaceae
SottofamigliaMyrtoideae
TribùChamelaucieae
GenereChamelaucium
SpecieC. uncinatum
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineMyrtales
FamigliaMyrtaceae
SottofamigliaMyrtoideae
TribùChamelaucieae
GenereChamelaucium
SpecieC. uncinatum
Nomenclatura binomiale
Chamelaucium uncinatum
Schauer, 1844
Sinonimi

Chamelaucium affine
Meisn.
Chamelaucium uncinatum var. leptophyllum
Benth.
Darwinia uncinata
(Schauer) F.Muell.

Chamelaucium uncinatum (Schauer, 1844) è una pianta appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, endemica dell'Australia Occidentale[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un arbusto elevato, recante fiori bianchi o rosa da giugno fino a novembre.

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa pianta è relativamente resistente e abbastanza facile da coltivare in un clima mediterraneo con un buon terreno sabbioso e un aspetto solare. Può essere coltivata in aree di alta umidità, come a Sydney, ma tende ad avere vita breve. Ha la tendenza a cadere, e può aver bisogno di sostegno. È molto resistente alla siccità ed ha foglie aromatiche.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chamelaucium uncinatum Schauer | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 18 febbraio 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica