Brodo di quarta
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| Brodo di quarta | |
|---|---|
 | |
| Origini | |
| Luogo d'origine |  Italia
|
| Regione | Emilia-Romagna |
| Diffusione | Provincia di Piacenza |
| Dettagli | |
| Categoria | primo piatto |
Il brodo di quarta è una tipica pietanza piacentina, un tipo di brodo che viene solitamente preparato per cuocere gli anolini[1][2].
Preparazione[modifica | modifica wikitesto]
È costituito da quattro ingredienti principali:
- pollo,
- manzo
- bue grasso,
- costoletta di maiale.
Varietà[modifica | modifica wikitesto]
Le quantità variano a seconda della zona, ne esiste una variante più leggera sostituendo il bue grasso con il vitello. Esiste, tra le tante, anche la variante del brodo in terza preparato con cappone, manzo e costine di maiale[3].
Entrambe le preparazioni danno vita ad un brodo molto grasso ed altrettanto saporito. È bene accompagnare gli anolini in brodo con un vino rosso robusto come, ad esempio, il Gutturnio D.O.C. dei Colli piacentini.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Il brodo di carne, su ilbocconedivin. URL consultato l'8 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2015).
- ^ Anolini (anvei), su Gente del FUD. URL consultato l'8 aprile 2015.
- ^ Emilia Romagna: mezze maniche ripiene in brodo di terza, su DonneSulWeb. URL consultato l'8 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2015).
.svg){kind=small}