Beijing Story
| Beijing Story | |
|---|---|
| Titolo originale | Běijīng gùshì |
| Autore | Tongzhi |
| 1ª ed. originale | 1996 |
| 1ª ed. italiana | 2009 |
| Genere | Romanzo |
| Sottogenere | autobiografico |
| Lingua originale | cinese |
| Ambientazione | Pechino |
| Protagonisti | Handong |
| Coprotagonisti | Lan Yu |
| Altri personaggi | Liu Zheng, Lin Jingping, Wang Yonghong |
Beijing Story (北京故事T, Běijīng gùshìP) è un romanzo di tipo autobiografico scritto da un autore anonimo soprannominato Tongzhi, presumibilmente tra il 1996 e il 1997[1]. In Cina la pubblicazione di questa storia omosessuale ha destato scandalo[2] ed è stata vietata dal Governo della Repubblica Popolare Cinese.[3]
Nel 2001 il regista hongkonghese Stanley Kwan da questo romanzo ha tratto il film Lan Yu, interpretato da Jun Hu e Huatong Li. La pellicola venne ufficialmente selezionata al Festival di Cannes del 2001 nella sezione Un Certain Regard.
Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]
Il romanzo nasce come internet novel per sfuggire alla censura dello Stato cinese.[1] L'autore per evitare discriminazioni omofobe è rimasto anonimo ed è identificato dal soprannome Tongzhi, che letteralmente si traduce come compagno e per estensione significa omosessuale[2]. Il racconto oltre che essere pubblicato da alcuni siti web di lingua cinese è successivamente stato tradotto in anche in inglese[4]. La prima pubblicazione cartacea è avvenuta in Italia nel 2009 a cura di Mario Fortunato, con traduzione in italiano di Lucia Regola.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il libro, ambientato nella Cina dei recenti anni del boom economico-industriale, racconta la storia d'amore tra Handong, un ricco industriale pieno di supponenza di ventisette anni, figlio di un alto funzionario di Stato, e Lan Yu, un adolescente proveniente da una zona rurale della Cina del nord giunto a Pechino per affrontare l'università.
Edizioni[modifica | modifica wikitesto]
- (ZH) Tongzhi, Beijing gushi, Pechino, 1996 [1996]. URL consultato il settembre 2009.
- Tongzhi, Beijing Story, a cura di Mario Fortunato, Roma, Nottetempo, 2009, ISBN 978-88-7452-211-8.
- (ES) Beijing Tongzhi, Ocurrió en Pekín, a cura di Carlos Sanrune, Madrid, Amistades Particulares, 2016, ISBN 978-84-945199-0-1.
- (EN) Beijing Tongzhi, Beijing Story, a cura di Carlos Sanrune, Madrid, Amistades Particulares, 2016, ISBN 978-84-945199-1-8.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Bucci Stefano, American Psycho in Cina: il romanzo nato online, in Il Corriere della Sera, 1º settembre 2009, p. 33. URL consultato il 27 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ a b Renata Pisu, Lo scandaloso amore dei compagni gay, in La Repubblica, 11 luglio 2009, p. 33. URL consultato il 27 settembre 2009.
- ^ Maria Rita Masci, "Beijing Story" agli albori dell'ondata gay in Cina (PDF) [collegamento interrotto], in Il Manifesto, 07 luglio 2009, p. 12. URL consultato il 29 settembre 2009.
- ^ La traduzione del romanzo in inglese è consultabile sul sito Nifty Erotic Stories Archive.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ZH) Indirizzo web del romanzo, su shuku.net:8082.
- Pagina dedicata al libro su Edizioni Nottetempo, su home.edizioninottetempo.it. URL consultato il 12 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2009).
- Recensione di Cristina Bolzani su Rainews24 [collegamento interrotto], su libri.blog.rainews24.it.
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