Band ohne Namen
| Band ohne Namen | |
|---|---|
| Paese d'origine |  Germania
|
| Genere | Pop[1] |
| Periodo di attività musicale | 1995 – 2003 |
| Etichetta | Epic, X-Cell |
| Album pubblicati | 3 |
| Studio | 3 |
| Sito ufficiale | |
La Band ohne Namen (abbreviata in B.O.N. o BON e fino al 1999 nota come Die Allianz) fu un gruppo musicale pop tedesco formatosi nel 1995 e scioltosi nel 2003[1].
Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]
Il gruppo venne fondato nel 1995 dai musicisti berlinesi Claus Capek e Guy Gros con il nome "Die Allianz" (tedesco, in italiano L'alleanza)[1]; i due frontman – avvalendosi della collaborazione nella band di altri artisti[2] – pubblicarono nel 1999 con la casa discografica X-cell il loro primo singolo dal titolo Knockin'.[3] In seguito al raggiungimento di una discreta notorietà ottenuto con la pubblicazione del secondo singolo Boys, la società assicurativa Allianz citò in giudizio il gruppo, che dovette conseguentemente abbandonare il nome[1]. Il canale televisivo VIVA prese quindi a trasmettere i video musicali prodotti dalla band definendola "Band ohne Namen" (tedesco, in italiano Gruppo musicale senza nome), denominazione che venne assunta ufficialmente dal gruppo[1].
Il successo di Boys, che raggiunse la Top 20 delle classifiche di vendita in Germania[3], Italia[4] e Regno Unito[5], portò alla pubblicazione del primo album dal titolo No.1, avvenuta nel 2000 con la casa discografia Epic[3]. Lo stesso anno vennero estratti altri tre singoli dallo stesso album, incluso Take my Heart che raggiunse la Top 20 in Austria[6] e Svizzera[7] e la Top 10 in Germania[3], dove ottenne anche il riconoscimento del disco d'oro.[8] Sempre nel 2000 venne pubblicato l'album B.O.N. in the USA, contenente principalmente remix[9]. Il successo del gruppo fu accostato allo stile musicale pop, che produceva ballate con testi in tedesco abbinati a ritornelli in inglese[1].
Il gruppo pubblicò nel 2002 il terzo album See my Life dal quale vennero estratti quattro singoli; tra questi Girl 4 a Day – prodotto in collaborazione con l'artista Milka Loff Fernandes – raggiunse la Top 20 in Germania, come peraltro fece l'album stesso[3]. Nel 2003 la band si sciolse ed i frontman intrapresero carriere separate: il cantante Guy Gros abbandonò quella musicale e divenne docente presso l'Università europea Viadrina[10], mentre il chitarrista Claus Capek avviò l'attività di produttore discografico per poi fondare assieme al rapper Sera Finale il duo Keule[1].
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Il gruppo era composto da[2]:
- Claus Capek – frontman, chitarra
- Guy Gross – frontman, voce
- Sebastian Bertram – tastiera elettronica
- Frank Jauernick – chitarra
- Jan Pfennig – batteria
- Torsten Punkt – tastiera elettronica
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2000 – No.1
- 2000 – B.O.N. in the USA
- 2002 – See my Life
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 1999 – Knockin'
- 1999 – Boys
- 2000 – Sex Control
- 2000 – Take My Heart
- 2000 – Nobody
- 2001 – Slipping into You
- 2002 – Missing You
- 2002 – Girl 4 a Day (con Milka)
- 2002 – Free as a Bird
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g (DE) Das wurde aus der „Band ohne Namen“, in Bunte, 19 giugno 2017. URL consultato il 1º marzo 2022.
- ^ a b (DE) Die Allianz, su Musik Sammler, 26 settembre 2010. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ a b c d e (DE) Band ohne Namen, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: B, su Hit Parade Italia. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ (EN) BON, su Official Charts Company. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ (DE) Band ohne Namen, su Austrian Charts. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ (DE) Band ohne Namen, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ (DE) Band ohne Namen – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 giugno 2022.
- ^ (EN) Band Ohne Namen – B.O.N. In The USA - U.S. Remix Album, su Discogs. URL consultato il 2 marzo 2022.
- ^ (DE) Julia Bauer, Vom Gesang zum Gesetz „Band ohne Namen“ – das macht Sänger Guy Gross heute, in Express, 22 agosto 2017. URL consultato il 2 marzo 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su bandohnenamen.net.
- (EN) Band ohne Namen, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Band ohne Namen, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 133315392 · ISNI (EN) 0000 0000 9116 3374 · GND (DE) 10324790-7 · WorldCat Identities (EN) viaf-133315392 |
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