Auto GP 2016

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Auto GP Formula Open 2016
Edizione n. 7 dell' Auto GP
Dati generali
Inizio7 maggio
Termine9 ottobre
Prove10
Titoli in palio
PilotiLuis Michael Dörrbecker
su Lola B05/52-Gibson
ScuderieTorino Squadra Corse
su Lola B05/52-Gibson
Altre edizioni
Precedente - Successiva

La stagione 2015 dell'Auto GP , ufficialmente Auto GP Formula Open, è stata la settima edizione del campionato ed è iniziata il 7 maggio con un weekend di gare sul Circuito di Adria, e si è conclusa, dopo altri 5 doppi appuntamenti, il 9 ottobre, con due gare sul circuito di Imola.[1][2] La ridenominazione del campionato deriva dal fatto che, da questa stagione, esso è aperto a tutte le vetture sportive a ruote scoperte, con cilindrata compresa tra i 2000 e i 4000 cm³.[3]

In corso di stagione, dopo il primo appuntamento ad Adria, le vetture dell'Auto GP passano a disputare le gare del campionato BOSS GP, partecipando anche alle classifiche di tale campionato. Rimane comunque stilata una classifica dedicata ai soli piloti e team dell'Auto GP.[4]

Il campionato è stato vinto dal pilota messicano Luis Michael Dörrbecker, mentre il titolo tra le scuderie è andato all'italiana Torino Squadra Corse.

La pre-stagione[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Una prima versione del calendario è stata presentata il 24 novembre 2015. La serie sarebbe dovuta iniziare il 10 aprile sul Circuito di Misano, e concludersi, il 16 ottobre, su quello di Magione.[5] Una nuova versione del calendario è stato successivamente resa nota. Il campionato sarebbe iniziato il 22 maggio sul circuito di Monza, e si sarebbe concluso, sempre dopo un totale di 6 doppi appuntamenti, in data e circuito da definire.[2] Ad aprile è stata cancellata la gara di Monza, sostituita da un doppio appuntamento ad Adria, anticipato all'8 maggio.[1] Successivamente l'autodromo nazionale di Monza rientra nel calendario, con una gara ad ottobre, e la gara di Magione slitta al terzo appuntamento, preceduta da una gara al Nürburgring, mentre esce il tracciato di Pergusa. Successivamente anche la gara tedesca è cancellata, senza però nessuna comunicazione ufficiale, da parte degli organizzatori.

Con l'accordo con la BOSS GP le date seguono il calendario di tale campionato.

Gara Nome Circuito Giri Lunghezza Data Ora Supporto
1 G1 Bandiera dell'Italia Adria International Raceway, Adria 23 23 x 2,702 km = 62,146 km 7 maggio 19:30
G2 8 maggio 11:00
2 Peroni Race Weekend G1 Bandiera dell'Italia Autodromo Nazionale Monza 5 5 x 5,793 km = 28,965 km 2 luglio
G2 10 10 x 5,793 km = 57,930 km 3 luglio
3 Gamma Racing Day G1 Bandiera dei Paesi Bassi TT Circuit Assen 13 13 x 4,542 km = 59,046 km 6 agosto
G2 16 16 x 4,542 km = 72,672 km 7 agosto
4 Masaryk Racing Days G1 Bandiera della Rep. Ceca Circuito di Masaryk, Brno 10 10 x 5,403 km = 54,030 km 10 settembre
G2 15 15 x 5,403 km = 81,045 km 11 settembre
5 BOSS GP Super Prix G1 Bandiera dell'Italia Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola 11 11 x 4,909 km = 53,999 km 8 ottobre 17:30
G2 15 15 x 4,909 km = 73,635 km 9 ottobre 12:45

Piloti e scuderie[modifica | modifica wikitesto]

Team Telaio N. Pilota Weekend
di gare
Bandiera dell'Austria Zele Racing[6] Lola B05/52-Gibson 7 Bandiera dell'Angola Luís Sá Silva 1
8 Bandiera dell'Ungheria Dominik Fekete[7] 1
9 Bandiera dell'Ungheria Zoltán Fekete[7] 1
444 Bandiera dell'Austria Philipp Sager 5
789 Bandiera della Svizzera Christof Von Grünigen 2-4
Bandiera dell'Italia PS Racing[1] Lola B05/52-Gibson 15[8]
115
Bandiera dell'India Mahaveer Raghunathan Tutti
16 Bandiera dell'Italia Salvatore de Plano 1
115 Bandiera dell'Italia Emanuele Romani 5
Bandiera dell'Italia MM International Motorsport[6] Lola B02/50-Zytek Judd[9] 32 Bandiera dell'Italia Armando Mangini 1
Bandiera dell'Italia Torino Squadra Corse[6] Lola B05/52-Gibson 55[8]
155
Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[10] Tutti

Circuiti e gare[modifica | modifica wikitesto]

In questa stagione il campionato avrebbe dovuto svolgersi interamente su tracciati italiani, a differenza del 2015, ove, anche prima dell'interruzione, non era prevista nessuna data in Italia. Tranne Monza e Imola, tutti gli altri tracciati sono all'esordio per la categoria, da quando il campionato è stato trasformato in Auto GP.[2] Successivamente, dopo l'esclusione di Monza, la categoria si trasferisce sul tracciato di Adria, mai impiegato prima. In seguito rientra nel calendario anche il circuito brianzolo, ne esce quello di Pergusa, e vi entra una gara all'estero, prevista al Nürburgring, poi cancellata.

Modifiche al regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Regolamento tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2016 la partecipazione al campionato è aperta a tutte le vetture da competizione, a ruote scoperte, con motore dai 2000 ai 4000 cc. Ciò permette la presenza anche di vetture di categorie quali la Formula 1 o la GP2 Series.[3]

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gara Circuito Tempo Velocità Pole Position[11] GPV[12] Vincitore[13] Vettura Team
1 G1 Bandiera dell'Italia Adria 26'47"045 139,216 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker Bandiera dell'Angola Luís Sá Silva Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
G2 26'44"668 139,422 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
2 G1 Bandiera dell'Italia Monza 14'49"026 117,30 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[14] Bandiera dell'India Mahaveer Raghunathan[15] Bandiera della Svizzera Christof Von Grünigen[16] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Austria Zele Racing
G2 18'42"435 185,90 km/h Bandiera della Svizzera Christof Von Grünigen[17] Bandiera della Svizzera Christof Von Grünigen[18] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Austria Zele Racing
3 G1 Bandiera dei Paesi Bassi Assen 21'04"707 168,07 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[19] Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen[20] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[21] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
G2 27'05"016 160,99 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[22] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[23] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
4 G1 Bandiera della Rep. Ceca Brno 20'35"192 157,47 km/h Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen[24] Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen[25] Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen[26] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Austria Zele Racing
G2 27'14"975 178,45 km/h Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen[27] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[28] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
5 G1 Bandiera dell'Italia Imola 21'42"037 149,30 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[29] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[30] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[31] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse
G2 26'18"959 167,89 km/h Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[32] Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker[33] Bandiera del Regno Unito Lola-Gibson Bandiera dell'Italia Torino Corse

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati secondo lo schema seguente:

Sistema di punteggio
Posizione  1º   2º   3º   4º   5º   6º   7º   8º   9º   10º   Pole   GPV 
Punti 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1 2 1
Pos Pilota ADR
Bandiera dell'Italia
MZA
Bandiera dell'Italia
ASS
Bandiera dei Paesi Bassi
BRN
Bandiera della Rep. Ceca
IMO
Bandiera dell'Italia
Punti
1 Bandiera del Messico Luis Michael Dörrbecker 1 1 2 2 1 1 2 1 1 1 222
2 Bandiera dell'India Mahaveer Raghunathan 2 3 3 3 2 2 3 2 2 Rit 151
3 Bandiera della Svizzera Christof von Grünigen 1 1 Rit 3 1 Rit 74
4 Bandiera dell'Austria Philipp Sager 3 2 34
5 Bandiera dell'Italia Emanuele Romani 4 3 30
5 Bandiera dell'Angola Luís Sá Silva 5 2 29
6 Bandiera dell'Ungheria Dominik Fekete 3 5 25
7 Bandiera dell'Italia Armando Mangini 4 6 20
7 Bandiera dell'Ungheria Zoltan Fekete 6 4 20
Bandiera dell'Italia Salvatore de Plano NP NP -
Pos Pilota ADR
Bandiera dell'Italia
MZA
Bandiera dell'Italia
ASS
Bandiera dei Paesi Bassi
BRN
Bandiera della Rep. Ceca
IMO
Bandiera dell'Italia
Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Grassetto – Pole
Corsivo – GPV
† – Indica i piloti ritirati ma ugualmente classificati

Classifica scuderie[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota ADR
Bandiera dell'Italia
MZA
Bandiera dell'Italia
ASS
Bandiera dei Paesi Bassi
BRN
Bandiera della Rep. Ceca
IMO
Bandiera dell'Italia
Punti
1 Bandiera dell'Italia Torino Sq. Corse 1 1 2 2 1 1 2 1 1 1 222
2 Bandiera dell'Italia PS Racing 2 3 3 3 2 2 3 2 2 Rit 181
4 3
3 Bandiera dell'Austria Zele Racing 5 2 1 1 Rit 3 1 Rit 3 2 162
3 5
4 Bandiera dell'Italia MM International 4 6 20
NP NP
Pos Pilota ADR
Bandiera dell'Italia
MZA
Bandiera dell'Italia
ASS
Bandiera dei Paesi Bassi
BRN
Bandiera della Rep. Ceca
IMO
Bandiera dell'Italia
Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Grassetto – Pole
Corsivo – GPV
† – Indica i piloti ritirati ma ugualmente classificati

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Anticipato il via ad Adria l’8 maggio. Raghunathan con PS Racing, su autogp.net, 9 aprile 2016. URL consultato il 10 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  2. ^ a b c Calendario 2016, su autogp.net. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2016).
  3. ^ a b Auto GP Formula Open 2016: Tutte le monoposto in pista in Italia da 2 a 4 litri, su autogp.net, 24 gennaio 2016. URL consultato il 21 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
  4. ^ Dorrbecker il miglior pilota con vettura Auto GP nella Boss GP ad Assen, su autogp.net, 12 agosto 2016. URL consultato il 23 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
  5. ^ L'Auto GP annuncia il suo calendario 2016, su autogp.net, 24 novembre 2015. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2016).
  6. ^ a b c 7 team hanno già aderito alla serie riservata alle monoposto dalla F.3 alla F.1, su autogp.net, 5 febbraio 2016. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
  7. ^ a b (HU) Tamás Bethlen, Ismét magyar résztvevő egy neves formulaautós szériában, su formula.hu, 4 maggio 2016. URL consultato il 5 maggio 2016.
  8. ^ a b Numero utilizzato solo nella prima gara di Adria
  9. ^ MM International con due vetture, su italiaracing.net, 9 marzo 2016. URL consultato il 14 marzo 2016.
  10. ^ Dörrbecker in Auto GP con Torino Squadra Corse, su autogp.net, 1º marzo 2016. URL consultato il 14 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
  11. ^ Dalla gara di Monza s'intende il miglior pilota dell'Auto GP qualificato per la gara di BOSS GP.
  12. ^ Dalla gara di Monza s'intende il pilota dell'Auto GP che ottiene il giro migliore all'interno della gara di BOSS GP.
  13. ^ Dalla gara di Monza s'intende il miglior pilota dell'Auto GP classificato nella gara di BOSS GP.
  14. ^ Luis Michael Dörrbecker è qualificato al quinto posto in griglia, per la gara a Monza della BOSS GP. La pole position è fatta da Klaas Zwart su Jaguar-Cosworth.
  15. ^ Il GPV della gara 1 a Monza della BOSS GP è di Karl-Heinz Becker su Dallara-Nissan.
  16. ^ Christof Von Grünigen giunge settimo in gara 1 a Monza della BOSS GP. La gara è vinta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  17. ^ Il GPV della di gara 2 a Monza della BOSS GP è di Christopher Brenier su Panoz-Menard.
  18. ^ Christof Von Grünigen giunge quarto in gara 2 a Monza della BOSS GP. La gara è vinta da Frits van Eerd su Minardi-Cosworth.
  19. ^ Luis Michael Dörrbecker è qualificato al quarto posto in griglia, per la gara ad Assen della BOSS GP. La pole position è fatta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  20. ^ Il GPV della di gara 1 di Assen della BOSS GP è di Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  21. ^ Luis Michael Dörrbecker giunge sesto in gara 1 di Assen della BOSS GP. La gara è vinta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  22. ^ Il GPV della di gara 2 di Assen della BOSS GP è di Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  23. ^ Luis Michael Dörrbecker giunge quarto in gara 2 di Assen della BOSS GP. La gara è vinta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  24. ^ Christof Von Grünigen si qualifica al secondo posto nella gara di Brno della BOSS GP. La pole position è fatta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  25. ^ Il GPV della di gara 1 di Brno della BOSS GP è di Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  26. ^ Christof Von Grünigen giunge terzo nella gara 1 di Brno della BOSS GP. La gara è vinta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  27. ^ Il GPV della di gara 2 di Brno della BOSS GP è di Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  28. ^ Luis Michael Dörrbecker giunge terzo in gara 2 di Brno della BOSS GP. La gara è vinta da Ingo Gerstl su Toro Rosso-Cosworth.
  29. ^ Luis Michael Dörrbecker si qualifica terzo gara di Imola della BOSS GP. La pole position è conquistata da Tarso Marques su Benetton-Renault.
  30. ^ Il GPV della di gara 1 di Imola della BOSS GP è di Chris Höher su Dallara.
  31. ^ Luis Michael Dörrbecker giunge secondo in gara 1 di Imola della BOSS GP. La gara è vinta da Tarso Marques su Benetton-Renault.
  32. ^ Il GPV della di gara 2 di Imola della BOSS GP è di Tarso Marques su Benetton-Renault.
  33. ^ Luis Michael Dörrbecker è il vincitore assoluto di gara 2 di Imola della BOSS GP.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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