Assedio di Oudewater (1575)

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Assedio di Oudewater (1575)
parte della guerra degli ottant'anni
Stampa d'epoca raffigurante il massacro di Oudewater
Data19 luglio - 7 agosto 1575
LuogoOudewater, Paesi Bassi spagnoli (oggi Paesi Bassi)
EsitoVittoria spagnola
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
350 reclute
1100 abitanti armati
11.000
Perdite
SconosciuteSconosciute
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L'assedio di Oudewater fu uno scontro combattuto nell'ambito della guerra degli ottant'anni dal 19 luglio al 7 agosto del 1575 presso la città di Oudewater, negli attuali Paesi Bassi. Lo scontro venne definito anche massacro di Oudewater (in olandese: Oudewaterse moord).[1][2] Dopo l'assedio, infatti, la città venne saccheggiata e incendiata dalle truppe spagnole.[3]

Antefatto[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1568 una guarnigione dell'esercito spagnolo si appostò a Oudewater. Il 19 giugno 1572 Adriaen van Swieten, un nobile di fiducia di Guglielmo d'Orange, entrò in città con un piccolo gruppo di uomini e convinse i locali ad aderire alla lotta contro Filippo II di Spagna.[4][5]

L'assedio e il massacro[modifica | modifica wikitesto]

L'assedio da parte delle truppe spagnole ebbe inizio sotto il comando dello stadtholder Gillis van Berlaymont il giorno 19 luglio 1575 e terminò il 7 agosto 1575. Molti degli abitanti, dopo l'ingresso degli spagnoli in città, vennero passati a fil di spada e molti cittadini appiccarono fuoco alla loro stessa casa per non cadere nelle mani dei nemici, portando ad ulteriori distruzioni. In totale più di metà della popolazione della città perì nello scontro.[6]

Commemorazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1615 gli Stati Generali d'Olanda concessero una pensione di stato ai 300 civili ancora viventi e sopravvissuti al massacro, con l'ultimo dei pagamenti effettuato nel 1664.[7] Dal 1608 venne stabilita una commemorazione annuale del massacro.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Erika Kuijpers, Judith Pollmann, Johannes Müller e Jasper van der Steen (a cura di), Memory Before Modernity : Practices of Memory in early modern Europe, Leiden, Brill, 2013, pp. 191–192, ISBN 9789004261242.
  2. ^ Christopher Duffy, Siege Warfare : The Fortress in the early modern World 1494-1660, Londra, Routledge, 1996, p. 72, ISBN 978-0415146494.
  3. ^ Oudewater, su dutchrevolt.leiden.edu, Universiteit Leiden.
  4. ^ Carl Bangs, Arminius : A Study in the Dutch Reformation, Eugene, Or., Wipf & Stock, 1998, pp. 39–42, ISBN 978-1579101503.
  5. ^ James D. Tracy, The Founding of the Dutch Republic : War, Finance, and Politics in Holland, 1572-1588, 1. publ., Oxford, Oxford University Press, 2008, pp. 60, 99–100, ISBN 978-0199209118.
  6. ^ Nettie Stoppelenburg, Oudewaterse Moord Archiviato il 5 luglio 2015 in Internet Archive., Geschiedkundige Vereniging Oudewater. Accessed 2 April 2016.
  7. ^ Marianne Eekhout, Furies in beeld. Herinneringen aan gewelddadige innames van steden tijdens de Nederlandse Opstand op zeventiende-eeuwse schilderijen Archiviato il 10 novembre 2020 in Internet Archive., De Zeventiende Eeuw 30/2 (2015), pp.243–266.
  8. ^ Oudewaterse Moord wordt herdacht Archiviato il 13 aprile 2016 in Internet Archive., Zenderstreeknieuws, Nieuws uit Montfoort/Oudewater, 24 July 2015. Accessed 2 April 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tracy, James. The Founding of the Dutch Republic: War, Finance, and Politics in Holland 1572–1588. Oxford University Press. First published 2008.
  • Motley, John Lothrop. The History of The Netherlands (Complete). Published by the Library of Alexandria.