Anti-Icon
| Anti-Icon album in studio | |
|---|---|
| Artista | Ghostemane |
| Pubblicazione | 21 ottobre 2020 |
| Durata | 36:14 |
| Genere | Trap metal Industrial hip hop Industrial metal Electro-industrial Industrial rock Nu metal Black metal Hip hop sperimentale Rock sperimentale Avant-garde metal Rock elettronico Alternative hip hop Rock alternativo |
| Etichetta | Blackmage |
| Ghostemane - cronologia | |
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«Se non mi conosci ormai, non voglio che tu lo sappia»
Anti-Icon è l'ottavo album in studio del rapper statunitense Ghostemane, pubblicato il 21 ottobre del 2020. Rispetto agli album precedenti il disco si focalizza di più sul metal, genere che il rapper definisce la sua maggiore influenza.
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
L'album, annunciato il 22 luglio 2020, è stato pubblicato in streaming il 21 ottobre dello stesso anno. Rispetto ai precedenti album, Ghostemane si distacca dall'hip hop con l'intento di creare un vero e proprio disco metal, soprattutto influenzato dall'industrial e dal rumorismo, con moltissime influenze trap, tant'è che Radio Città Aperta ha definito il disco "come se gli album dei Nine Inch Nails e dei Three 6 Mafia fossero stati gettati in un tritacarne".[1]
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
Alla fine della traccia Melancholic è possibile ascoltare un pianoforte che suona le note di Freezing Moon dei Mayhem.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Testi e musiche di Ghostemane.
- Intro Destitude – 1:56
- Vagabond – 1:54
- Lazaretto – 1:53
- Sacrilege – 2:22
- A.I. – 2:55
- Fed Up – 2:32
- The Winds of Change – 2:40
- Hydrochloride – 2:27
- Hellrap – 2:11
- Anti-Social Masochistic Rage [ASMR] – 3:14
- Melancholic – 4:43
- Calamity – 2:43
- Falling Down – 4:41
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Ghostemane – voce, testi e produzione
- Mark Bronzino – chitarra
- Cayle Sain – batteria
- Arthur Rizk – mixing, mastering
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ghostemane: "Anti-Icon" suona come se gli album dei Nine Inch Nails e dei Three 6 Mafia fossero stati gettati in un tritacarne | Radio Città Aperta, su radiocittaperta.it, 15 ottobre 2020. URL consultato il 13 novembre 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Anti-Icon, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Anti-Icon, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Anti-Icon, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Anti-Icon, su Metacritic, Red Ventures.
