Annemie Turtelboom

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Annemie Turtelboom
Annemie Turtelboom nel 2022

Viceministro presidente delle Fiandre
Ministro del bilancio, delle finanze e dell'energia
In carica
Inizio mandato25 luglio 2014
PresidenteGeert Bourgeois
PredecessorePhilippe Muyters
(bilancio e finanze)
SuccessoreFreya Van den Bossche
(energia)

Ministro federale della giustizia e dei culti
Durata mandato6 dicembre 2011 –
25 luglio 2014
Capo del governoElio Di Rupo
PredecessoreStefaan De Clerck
SuccessoreMaggie De Block

Ministro federale dell'interno
Durata mandato17 luglio 2009 –
6 dicembre 2011
Capo del governoElio Di Rupo
PredecessoreGuido De Padt
SuccessoreJoëlle Milquet

Ministro federale della politica della migrazione e dell'asilo
Durata mandato20 marzo 2008 –
17 luglio 2009
Capo del governoHerman Van Rompuy
Yves Leterme
Predecessorenessuno
SuccessoreMelchior Wathelet

Membro della Camera dei rappresentanti del Belgio
Durata mandato5 giugno 2003 –
2 maggio 2007
Legislatura51°
CircoscrizioneAnversa

Durata mandato6 luglio 2010 –
28 aprile 2014
Legislatura53°
CircoscrizioneAnversa

In carica
Inizio mandato19 giugno 2014
Legislatura54°
CircoscrizioneAnversa
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLiberali e Democratici Fiamminghi Aperti
UniversitàUniversità Cattolica di Lovanio
ProfessioneMembro della Corte dei Conti Europea

Annemie Turtelboom (Ninove, 22 novembre 1967) è una politica belga fiamminga, membro dei Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti. Ha ricoperto diversi incarichi a livello federale: in primo luogo, come Ministro della migrazione e dell'asilo nei governi Leterme I e Van Rompuy e poi come ministro degli Interni nei governi Van Rompuy, Leterme II e infine come ministro della giustizia nel Governo Di Rupo fino al 25 luglio 2014, quando entra nel governo fiammingo di Geert Bourgeois, come ministro delle Finanze, del bilancio e dell'energia. Si è dimessa 29 aprile 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Annemie Turtelboom è cresciuta a Zandbergen, una località della città di Geraardsbergen. È membro del consiglio comunale di Puurs, sobborgo della città di Anversa dal 2006[1]. È sposata e ha due figli.

Turtelboom ha studiato economia, prima a Bruxelles e poi alla Katholieke Universiteit Leuven (KU Leuven) a Lovanio, ha conseguito rispettivamente il diploma di insegnamento e una laurea in economia.

Alla KULeuven, è stata Presidente dei studenti democristiani. Pertanto, ha iniziato la sua carriera politica nel Christelijke Volkspartij (CVP). Nel 2001 ha formato con Johan Van Hecke, Karel Pinxten un ramo dissidente del PPD, il Christen-Democraten Nieuwe (partito dei cristiani NDP NCD). Il PPD è diventato la CD & V mentre si è unita transitoriamente la NCD alla VLD. Fino al 2003 è stata responsabile per la formazione in marketing presso la Katholieke Hogeschool Leuven. Dal 2003 al 2007 è stata eletta nelle liste della Open VLD nel Parlamento federale, dove si è concentrata per gli affari sociali, l'occupazione e le pensioni. Nella formazione del governo Leterme I nel 2008 e il governo Van Rompuy nel 2009, è stata nominata Ministro della migrazione e dell'asilo. Ha dovuto lottare duramente con il problema dei senza documenti ed è stata fortemente criticata per il suo atteggiamento rigido nei confronti di Maria Arena (PS), il suo ex collega nel Consiglio dei Ministri e Ministro per l'Integrazione sociale[2]..

Quando è avvenuto il rimpasto del governo Van Rompuy, il 17 luglio 2009 Turtelboom ha assunto la leadership del Ministero degli Interni al suo collega di partito Guido De Padt[3]. Lei è la prima donna a ricoprire questa posizione in Belgio. Il 4 marzo 2011 il suo partito ha ottenuto il premio "saumon bleu", un premio per cui le donne della Open VLD intendono premiare coloro che "nuotano contro corrente" e svolgono un ruolo di primo piano nella politica economica o sociale[4]..

È poi divenuta ministro della Giustizia nel governo Di Rupo.

Nel 2014 nonostante la sua elezione alla Camera dei Rappresentanti il 25 maggio ha scelto di sedersi nel governo fiammingo con il titolo di vice-ministro-presidente e lascia il governo federale, nel caso comune, il 25 luglio. È stata sostituita da Maggie De Block.

Il 29 aprile 2016 si è dimessa come Vice Primo Ministro e del bilancio del governo fiammingo, impugnata dalle Turteltaks, tassa sull'energia che si è stabilita.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su premier.fgov.be. URL consultato il 15 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2011).
  2. ^ (NL) Het Nieuwsblad.be. Duel Arena tussen en naar Turtelboom climax(16 juillet 2009).
  3. ^ Lalibre.be : Turtelboom, de l'Asile à l'Intérieur (17 juillet 2009).
  4. ^ Annemie Turtelboom reçoit le premier « saumon bleu »[collegamento interrotto], Le Vif/L'Express, 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vice Ministro-presidente delle Fiandre
Ministro del budget, delle finanze e dell'energia
Successore
Philippe Muyters
(budget e finanze)
dal 25 luglio 2014 Freya Van den Bossche
(energia)
Predecessore Ministro federale della giustizia e dei culti del Belgio Successore
Stefaan De Clerck 6 dicembre 2011 - 25 luglio 2014 Maggie De Block
Predecessore Ministro federale dell'interno del Belgio Successore
Guido De Padt 17 luglio 2009 - 6 dicembre 2011 Joëlle Milquet
Predecessore Ministro federale della politica della migrazione e dell'asilo del Belgio Successore
nessuno 20 marzo 2008 - 17 luglio 2009 Melchior Wathelet
Controllo di autoritàVIAF (EN316748807 · GND (DE1044358599 · WorldCat Identities (ENviaf-316748807