Abactochromis labrosus

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Abactochromis labrosus
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Labroidei
Famiglia Cichlidae
Sottofamiglia Pseudocrenilabrinae
Tribù Haplochromini
Genere Abactochromis
M. K. Oliver & Arnegard, 2010
Specie A. labrosus
Nomenclatura binomiale
Abactochromis labrosus
(Trewavas, 1935)
Sinonimi

Melanochromis labrosus Trewavas, 1935

Abactochromis labrosus (Trewavas, 1935), unica specie del genere Abactochromis , è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cichlidae, sottofamiglia Pseudocrenilabrinae[1].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico del genere, Abactochromis deriva dalla parola latina abactus (espulso, scacciato) + chromis (riferito genericamente a molte specie di ciclidi), in riferimento al carattere solitario degli esemplari di questa specie e alla rimozione dal genere Melanochromis in cui era stato classificato erroneamente per 75 anni[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è endemica del Lago Malawi, in acque a fondali rocciosi: è quindi una mbuna.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

A. labrosus presenta un corpo allungato a profilo ovaloide, molto compresso ai fianchi, con muso allungato e labbra ipertrofiche. Le pinne pettorali sono trapezoidali, le pinne ventrali sono allungate e appuntite, l'anale è allungata, mentre la pinna dorsale è bassa e allungata, con la parte terminale più allungata e appuntita. La pinna caudale è a delta. La livrea è piuttosto semplice, con fondo variabile dal grigio, al sabbia al bruno vellutato; più o meno visibili alcune larghe fasce brune verticali e irregolari. Gola e ventre sono più chiari. Le pinne sono brune orlate di giallo, più o meno trasparenti; sulla pinna anale del maschio compaiono delicati puntini gialli.
Raggiunge una lunghezza massima di 11 cm.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è un incubatore orale larvofilo: i genitori proteggono gli avannotti nella bocca in caso di pericolo.

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie, non molto diffusa in commercio, è allevata dagli appassionati di ciclidi del Malawi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FishBase: scheda Abactochromis labrosus, su fishbase.org. URL consultato il 22 luglio 2014.
  2. ^ A new genus for Melanochromis labrosus, a problematic Lake Malawi cichlid with hypertrophied lips, M.K. Oliver & M.E.Arnegard, 2010 (PDF), su malawicichlids.com. URL consultato il 22 luglio 2014. (PDF)

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