5-3-1-1
Il 5-3-1-1 è un modulo di gioco del calcio. Consiste nello schierare 5 difensori, 3 centrocampisti, un trequartista ed un attaccante.[1]
Il modulo[modifica | modifica wikitesto]
Lo schieramento riprende la base del 5-3-2, con l'unica differenza ascrivibile all'attacco: anziché schierare due punte in linea, una di esse arretra giocando come trequartista alle spalle del centravanti.[2] Il modulo rappresenta, inoltre, un'evoluzione della zona mista.[2]
Il reparto difensivo vede la presenza di ben 5 elementi: ai terzini (cui è richiesto il contributo sia in fase difensiva che offensiva, proponendosi in avanti con cross e tagli) si aggiungono infatti tre stopper, uno dei quali può agire da libero comandando la difesa e dando avvio al contropiede.[2] Al centrocampista centrale sono affidate le mansioni proprie del regista, ovvero la costruzione del gioco e l'impostazione della manovra offensiva; i due mediani mantengono invece compiti di marcatura e contrasto, potendo anche ripiegare a supporto dei difensori.[2] Un possibile effetto collaterale del modulo è l'isolamento del centravanti, assistito dalla seconda punta.[2] Per ovviare a tale incoveniente, l'attaccante deve essere in grado di recuperare il pallone per ricercare la profondità ma anche saper approfittare di eventuali errori commessi dalla difesa avversaria.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Federico Principi, La mentalità dell'Atalanta, su ultimouomo.com, 16 febbraio 2018.
- ^ a b c d e f L'evoluzione della tattica e degli schemi, su ilcalcioracconta.it. URL consultato il 30 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2019).
