Ángel Castellanos

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Ángel Castellanos Céspedes
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 180 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo difensore, centrocampista
Termine carriera 1986
Carriera
Squadre di club1
1969-1971Manchego? (?)
1971-1972Sabadell3 (0)
1972-1976Granada98 (5)
1976-1986Valencia275 (10)
Nazionale
1974Bandiera della Spagna Spagna3 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ángel Castellanos Céspedes (Miguelturra, 15 novembre 1952Granada, 2 gennaio 2024) è stato un calciatore spagnolo di ruolo difensore e centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È morto il 2 gennaio 2024, a 71 anni, dopo aver sofferto della malattia di Alzheimer per diversi anni.[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli esordi in gioventù con il CD Manchego, passa per una stagione al Sabadell. Nel 1972 si trasferisce al Granada, dove milita per quattro stagioni in Primera Division, disputando 98 presenze e segnando 5 reti.

Nel 1976 passa al Valencia, dove rimane complessivamente per 10 stagioni, nelle quali disputa 275 partite e segna 10 reti in massima serie, vincendo una Coppa del Re, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Chiude col calcio giocato nel 1986.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Esordì con la nazionale maggiore spagnola il 25 settembre 1974, contro la Danimarca, a Copenaghen.[2] Giocò altre due partite con la maglia della Roja.[1][2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Valencia: 1978-1979

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Valencia: 1979-1980
Valencia: 1980

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) Jorge Abizanda, Muere Ángel Castellanos, a los 71 años, leyenda del Valencia, su Diario ABC, 2 gennaio 2024. URL consultato il 2 gennaio 2024.
  2. ^ a b c (ES) Conrado Valle, Fallece Ángel Castellanos, un ejemplo de profesionalidad, su Diario AS, 2 gennaio 2024. URL consultato il 2 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]