Coccoloba uvifera: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:15, 12 mar 2022
Coccoloba uvifera | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Phylum | Tracheophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Caryophyllales |
Famiglia | Polygonaceae |
Genere | Coccoloba |
Specie | C. uvifera |
Nomenclatura binomiale | |
Coccoloba uvifera L. | |
Sinonimi | |
Polygonum uvifera | |
Nomi comuni | |
(EN) Sea Grape |
La Coccoloba uvifera (L.) L.[2] comunemente chiamata in lingua inglese Sea Grape (uva di mare) o in spagnolo Uva de playa (uva della spiaggia), oltre ad una grande varietà di denominazioni localistiche[3], è una pianta della famiglia Polygonaceae.
Descrizione
Pianta che cresce in arbusti o piccoli alberi con rami che raggiungono una lunghezza da 2 a 7 metri[4]. Generalmente si sviluppa in altezza da 3 a 10 metri ma può arrivare a raggiungere anche i 15 metri[5]. La corteccia è spessa e liscia, la linfa di colore rosso intenso, i rami hanno una colorazione che va dall'arancione al marrone[6].
Le foglie hanno forma circolare, raggiungono un diametro di circa 20 cm e hanno solitamente una grossa venatura centrale; la loro colorazione varia dall'arancione, per le foglie giovani, fino al verde quando raggiungono la piena maturità, tendendo al rosso quando giungono al termine del proprio ciclo vitale[6].
La Coccoloba uvifera è una specie dioica, i fiori maschili e femminili crescono su piante separate, questi iniziano a comparire sulla pianta quando essa raggiunge i 6-8 anni di età, hanno colorazione bianco-verde e sono raggruppati tra loro[6]. Fiorisce durante tutto l'anno[4].
I frutti hanno forma sferica e crescono in grappoli simili a quelli dell'uva da tavola, hanno un colorazione che varia dal verde al violaceo[6]. Nonostante la somiglianza, soprattutto dei frutti, la Coccoloba uvifera non ha nulla in comune con la vite (Vitis vinifera).
Tra le sue caratteristiche peculiari vi è quella di essere una specie arborea ectomicorrizica, cioè in grado di vivere in simbiosi con determinate specie di funghi[7]. In natura sono stati rinvenuti esemplari ibridati con Coccoloba diversifolia[8].
Habitat e diffusione
Questa specie vive allo stato selvatico lungo la costa e si trova principalmente sulle piccole colline o le dune di sabbia vicine al mare[4]. È largamente diffusa in natura in tutti i Caraibi, nell'America del Sud, nell'America Centrale[9] e arriva sino agli stati meridionali degli Stati Uniti d'America (Florida, Mississippi)[10][11]. Nella tradizione del vudù di Haiti queste piante sono considerate la dimora abituale di Iwa Agwe[3].
Coltivata come pianta ornamentale è stata introdotta dall'uomo in tutti i continenti diventando in diversi casi una specie invasiva e offrendo un habitat ideale per alcune specie di insetti infestanti[12].
Usi
I suoi frutti sono commestibili, hanno un sapore particolarmente dolce e proprietà antiossidanti[13], vengono utilizzati sia per la preparazione di confettura, sia per le loro proprietà medicinali[14]. L'estratto viene utilizzato anche come ingrediente dall'industria cosmetica in virtù delle sue proprietà utili per la protezione della pelle[15]. In alcuni paesi i frutti vengono fatti fermentare per ottenere una bevanda alcolica simile al vino[16].
Foglie e corteccia vengono altresì sfruttate per la preparazione di tisane e infusi dalle proprietà astringenti e antipiretiche[17].
I rami e il legno vengono usati come combustibile e talvolta anche per l'ebanisteria[16], la linfa viene usata per la concia e la tintura dei tessuti[4].
Viene spesso utilizzata dall'uomo nell'ambito dell'ingegneria naturalistica per stabilizzare le dune del litorale, prevenire l'erosione, fornire ombra e riparo dal vento[16].
Note
- ^ (EN) IUCN SSC Global Tree Specialist Group & Botanic Gardens Conservation International (BGCI), Coccoloba uvifera, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato l'11 marzo 2022.
- ^ (LA) Carolus Linnaeus, Systema naturae per regna tria naturae :secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis, Holmiae : Impensis Direct. Laurentii Salvii, 1759, p. 448, DOI:10.5962/bhl.title.542. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ a b (EN) James A. Duke, Duke's Handbook of Medicinal Plants of Latin America, Taylor & Francis, 2008, p. 221, ISBN 9781420043174. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ a b c d Coccoloba uvifera, su efloras.org. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera, su Lady Bird Johnson Wildflower Center Plant Database, University of Texas. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ a b c d (EN) Sea Grape - Identifying Characteristics, su programs.ifas.ufl.edu, Institute of Food and Agricultural Sciences (IFAS), University of Florida. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Sergei Põlme, Mohammad Bahram, Urmas Kõljalg e Leho Tedersoo, Biogeography and Specificity of Ectomycorrhizal Fungi of Coccoloba uvifera, in Leho Tedersoo (a cura di), Biogeography of Mycorrhizal Symbiosis, Springer, 2017, pp. 345-359, ISBN 9783319563626. URL consultato l'11 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera, su Atlas of Florida Plants, Institute for Systematic Botany, University of South Florida. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera (L.) L. - Distributions, su legacy.tropicos.org, Missouri Botanical Garden. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Sea Grape - Habitat and Range, su programs.ifas.ufl.edu, Institute of Food and Agricultural Sciences (IFAS), University of Florida. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera (L.) L., su USDA Plants Database, United States Department of Agriculture. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera (sea grape), su The Invasive Species Compendium (ISC), Centre for Agriculture and Bioscience International. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Maira Rubi Segura Campos, Jorge Ruiz Ruiz, Luis Chel-Guerrero e David Betancur Ancona, Coccoloba uvifera (L.) (Polygonaceae) Fruit: Phytochemical Screening and Potential Antioxidant Activity (PDF), in Journal of Chemistry, vol. 2015, Hindawi, 2015, pp. 1-9, DOI:10.1155/2015/534954, ISSN 20909063 . URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Coccoloba uvifera (L.) L., su GRIN-Global - U.S. National Plant Germplasm System, United States Department of Agriculture - Agricultural Research Service. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) Ingredient : Coccoloba uvifera fruit extract, su Cosmetic ingredient database, Commissione Europea. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ a b c (EN) Sea Grape - Human Use, su programs.ifas.ufl.edu, Institute of Food and Agricultural Sciences (IFAS), University of Florida. URL consultato il 12 marzo 2022.
- ^ (EN) M.M. Grandtner e Julien Chevrette, Dictionary of Trees, Volume 2: South America, Elsevier Science, 2013, p. 149, ISBN 9780123969545. URL consultato il 12 marzo 2022.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coccoloba uvifera
- Wikispecies contiene informazioni su Coccoloba uvifera
Collegamenti esterni
- (EN) ITIS Standard Report Page: Coccoloba uvifera, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 12 marzo 2022.
- (EN) Coccoloba uvifera in International Plant Names Index.