İbrahim Kaypakkaya: differenze tra le versioni

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İbrahim Kaypakkaya dedicò parte della sua produzione letteraria [[comunista]] alla questione nazionale dei [[curdi]].
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== Note ==
<references />


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

Versione delle 01:47, 13 feb 2021

«... il nostro dirigente e guida, Ibrahim Kaypakkaya, ci ha insegnato a gettarci con tutto quel che abbiamo nel mare della lotta di classe.»

İbrahim Kaypakkaya (194918 maggio 1973) è stato un politico turco, primo segretario e fondatore del Partito Comunista della Turchia/Marxista-Leninista.Fu un rivoluzionario marxista.

Quando scoppiò la crisi sino-sovietica, Kaypakkaya criticò il partito comunista locale filo-sovietico e premette per fondare un partito che seguisse gli insegnamenti di Mao Tse-tung e difendesse la memoria e il pensiero di Stalin contro gli attacchi del revisionismo moderno. Nel fuoco della Rivoluzione culturale cinese, Kaypakkaya ed altri maoisti turchi fondarono il Partito Comunista della Turchia/Marxista-Leninista.

İbrahim Kaypakkaya dedicò parte della sua produzione letteraria comunista alla questione nazionale dei curdi.

İbrahim Kaypakkaya venne arrestato dalle autorità turche nel gennaio 1973 e lungamente torturato, fino alla morte avvenuta nel maggio dello stesso anno, a soli 24 anni, nel carcere di Diyarbakır.[1] Il suo corpo, fatto a pezzi, venne restituito al padre perché potesse essere sepolto.[senza fonte]

Note

  1. ^ (EN) Elifcan Karacan, Remembering the 1980 Turkish military coup d'état : memory, violence, and trauma, 2016, p. 93, ISBN 978-3-658-11320-9, OCLC 932170620. URL consultato il 12 febbraio 2021.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN11481514 · ISNI (EN0000 0000 2818 122X · LCCN (ENn91036080 · GND (DE1020054808