La mamma è sempre la mamma
La mamma è sempre la mamma | |
---|---|
Titolo originale | Mama's Family |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1983-1990 |
Formato | serie TV |
Genere | sitcom |
Stagioni | 6 |
Episodi | 130 |
Durata | 30 min (episodio) |
Lingua originale | inglese |
Crediti | |
Ideatore | Dick Clair, Jenna McMahon |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori e personaggi | |
| |
Musiche | Peter Matz |
Casa di produzione | Joe Hamilton Productions |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 22 gennaio 1983 |
Al | 24 febbraio 1990 |
Rete televisiva | NBC (1983–1984) syndication (1986–1990) |
Prima TV in italiano | |
Data | 1988 |
Rete televisiva | Odeon TV |
La mamma è sempre la mamma (Mama's Family) è una serie televisiva statunitense in 130 episodi trasmessi per la prima volta nel corso di sei stagioni dal 1983 al 1990.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La serie, ambientata nella città immaginaria di Raytown, negli Stati Uniti, ruota attorno a una tipica famiglia americana da sitcom, tutta litigi e battibecchi bonari. La famiglia è guidata da Thelma Harper, una schietta sessantacinquenne vedova che vive inizialmente con la sorella zitella Fran, giornalista per un giornale locale. Il figlio di Thelma, Vinton (la cui moglie, Mitzi, lo lascia per diventare una cameriera a Las Vegas) e i suoi due bambini, Sonja e Buzz, vanno a vivere con lei solo in seguito. Durante la prima stagione, Vinton inizia un rapporto con la vicina di casa Naomi Oates (che non ha un buon rapporto con Thelma), e presto la sposa. Dopo aver venduto la loro casa e aver perso i soldi in un affare finito male, Naomi e Vint sono infatti costretti a spostarsi nel seminterrato di Thelma, dove rimangono per la maggior parte della serie. Altri personaggi ricorrenti sono le altre due figlie di Thelma, la snob Ellen e la scontrosa Eunice.
Albero genealogico degli Harper
[modifica | modifica wikitesto]Nonna Crowley[1] | genitori sconosciuti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Frances Crowley | Thelma Crowley | Carl Harper | Effie Harper | Roy Harper | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Bruce Jackson (div.) | Ellen Harper | Eunice Harper | Ed Higgins | Vinton Harper | Naomi Oates | Mitzi (div.) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Bubba Higgins | Tiffany Thelma Harper | Sonja Harper | Vinton "Buzz" Harper Jr. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
- Magenta = Crowley
- Arancione = Harper
- Blu = figli
- Rosso = acquisiti
- Verde = nipoti
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Thelma 'Mama' Crowley Harper (130 episodi, 1983-1990), interpretata da Vicki Lawrence.
- Vinton Harper (130 episodi, 1983-1990), interpretato da Ken Berry.
- Naomi Oates Harper (125 episodi, 1983-1990), interpretata da Dorothy Lyman.
- Bubba Higgins (95 episodi, 1986-1990), interpretato da Allan Kayser.
- Iola Lucille Boylen (91 episodi, 1986-1990), interpretata da Beverly Archer.
- Vinton 'Buzz' Harper, Jr. (31 episodi, 1983-1984), interpretato da Eric Brown.
- Sonja Harper (28 episodi, 1983-1984), interpretata da Karin Argoud.
- zia Fran Crowley (24 episodi, 1983-1984), interpretata da Rue McClanahan.
- Ellen Harper Jackson (15 episodi, 1983-1986), interpretata da Betty White.
- zia Effie Harper (7 episodi, 1983-1989), interpretata da Dorothy Van.
- Eunice Higgins (6 episodi, 1983-1984), interpretato da Carol Burnett.
- Alvin Tutweiler (4 episodi, 1983-1989), interpretato da Alan Oppenheimer.
- Reverendo Lloyd Meechum (4 episodi, 1983-1987), interpretato da Earl Boen.
- Alberta Meechum (4 episodi, 1986-1989), interpretata da Anne Haney.
- Ed Higgins (3 episodi, 1983), interpretato da Harvey Korman.
- Sam (3 episodi, 1983-1984), interpretato da Ted Zeigler.
- Amy Johnson (3 episodi, 1987-1988), interpretata da Amy Benedict.
- Mr. Hanson (3 episodi, 1987-1988), interpretato da Joseph Campanella.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La serie, ideata da Dick Clair e Jenna McMahon, fu prodotta da Joe Hamilton Productions e girata negli studios di CBS Television City, nel KTTV/Fox Television Center, a Hollywood e a Los Angeles in California. Le musiche furono composte da Peter Matz.
Registi
[modifica | modifica wikitesto]Tra i registi della serie sono accreditati:
- Dave Powers (95 episodi, 1986-1990)
- Roger Beatty (35 episodi, 1983-1984)
- Harvey Korman (31 episodi, 1983-1984)
- Dick Martin (3 episodi, 1983)
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La serie fu trasmessa negli Stati Uniti dal 1983 al 1984 sulla rete televisiva NBC e, dopo una prima cancellazione da parte del network madre, dal 1986 al 1990 in syndication. In Italia è stata trasmessa solo parzialmente a partire dal 1988 su Odeon TV[2] con il titolo La mamma è sempre la mamma[3], partendo dalle puntate prodotte in USA nel 1986.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
---|---|---|---|
Prima stagione | 13 | 1983 | 1988 |
Seconda stagione | 22 | 1983-1984 | |
Terza stagione | 25 | 1986-1987 | |
Quarta stagione | 25 | 1987-1988 | |
Quinta stagione | 25 | 1988-1989 | |
Sesta stagione | 20 | 1989-1990 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La madre di Thelma viene mostrata in sole due occasioni (una volta in un flashback e una volta nelle vesti di un fantasma, interpretata entrambe le volte da Vicki Lawrence), ma il suo nome non viene mai stato rivelato. Thelma nell'episodio Pomp and Consequences dice inoltre di avere anche un fratello maggiore, Clyde.
- ^ La mamma è sempre la mamma, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ La mamma è sempre la mamma, su MYmovies.it. URL consultato il 23 novembre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La mamma è sempre la mamma, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- La mamma è sempre la mamma, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) La mamma è sempre la mamma, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La mamma è sempre la mamma, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) La mamma è sempre la mamma, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) La mamma è sempre la mamma, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).